Cenone di Natale 2008: con poco tempo e usando quello che si ha in casa
Eccoci, siamo a meno 5 giorni ed è Natale 2008, la crisi pre natalizia si inizia a far sentire, i regali di natale sono ancora da fare ed avete paura di non trovare l’ingredienti per il cenone di Natale. Ecco fatto, sbirciando di sito in sito, ho trovato idee originali, perfette se il tempo di fare la spesa è poco, ma la gente invitata è tanta.
Se avete il frigo pieno di roba tipo: pomodorini, tanta pasta, farina, affettati, uova quasi scadute, formaggi e fettine di carne in surgelatore, la prima cosa da fare è prendere tutti questi ingredienti e poggiarli sul tavolo.
Per l’Antipasto: Prendete uova, farina, olio, affettati vari e formaggio e impastateli assieme, mettete, se lo avete un po’ di lievito, salate ed infornate, avrete così un tortino da tagliare a fette, perfetto come antipasto e buono da morire.
Johanne Cinier, “veste” i termosifoni di Swarovski
Nelle nostre case moderne, dove ogni cosa è al posto giusto, in ordine o dove c’è una grande accortezza nell’allestimento, dove si ricerca molta funzionalità ma anche senso del gusto e continua ricerca del fattore sorpresa che valorizza il nostro ambiente, adesso anche i termosifoni configurano nella lista degli oggetti lussuosi per la casa.
Johanne Cinier, designer, ha deciso di creare una linea di termosifoni futuristici, Swarovski Crystals Radiators. Quello che noi ricordiamo di colore scialbo e bianco, adesso è colorato ma soprattutto è vestito da una pioggia di cristalli Swarovski, inconfondibili per la loro lucentezza e per la loro storia.
La possibilità di scelta varia fra due modelli, targati Cinier: il Black Diamond e il Crystal Yellow. I nomi già suggeriscono e fanno intuire l’oggetto, dal colore al rivestimento. In tal modo potete scegliere quello che più si addice alla vostra casa, dandogli quel tocco davvero differente dalle altre.
Krebs Glas leader negli ornamenti natalizi, ha creato la pallina per albero da 30.000$
Natale 2008, come tutti i natali, sarà portatore di buone novelle, ed in questo caso le buone novelle sembrano essere ornamenti per albero di natale. L’ornamenti in questione sono prodotti dalla Krebs Glas e hanno dalla loro anni di esperienza e la particolarità di fare palline di natale incastonate da pietre preziose.
Avete mai visto palline di natale in oro 12 carati con diamanti appesi ad un albero di natale? Io no! Questa pallina che vi sto per descrivere è una vera bellezza, in vetro trasparente bauble e decorata con filigrana in gabbia d’oro, con 120 diamanti e pari ad un peso complessivo di 5,1 carati.
Regali di Natale 2008: il Chiffre Rouge 103 Gold Automatic di Dior
Buongiorno a tutti/e,
mancano pochi giorni al Natale e riuscire a trovare un regalo utile ma che sia anche originale è sempre più difficile.
Vengo in vostro aiuto suggerendovi una meravigliosa creazione di Dior. Si chiama Chiffre Rouge 103 Gold Automatic ed è un orologio tutto in oro, diamanti ed è stato realizzato in edizione limitata.
Johnnie Walker Blue Label, il whisky personalizzato per il Natale 2008
A chi non farebbe piacere ricevere in dono un pensiero creato appositamente per lui? Se state dunque cercando un cadeau per una persona appassionata di whisky, Johnnie Walker Blue Label – dal logo ormai celebre con l’uomo che cammina, disegnato dall’illustratore Tom Brown – fa al caso vostro. Il whisky scozzese prodotto ogni anno in edizioni limitate propone per il Natale 2008 un regalo su misura: bottiglie personalizzate con una dedica incisa sull’etichetta.
Il vetro della bottiglia potrà così differenziarsi da tutti gli altri grazie a una siglia o al messaggio che si preferisce imprimere per sempre. E questa particolarità va ad arricchire senza dubbio la raffinatezza di un whisky composto da single malt rari e invecchiati per lungo tempo.
Come spiega un Master Blender (colui che guida il processo di produzione e miscelazione dei whisky) della Johnnie Walker:
Si tratta di un whisky da assaporare molto lentamente, al naso è morbido, rotondo, non pizzica. Ad un primo assaggio, emergono i profumi e la delicatezza della nocciola, del miele, dei petali di rosa, di ciliege e arance, che rilasciano al palato una sensazione vellutata. Proseguendo nella degustazione, si scoprono gli aromi più nascosti ed intensi di fumo aromatico, sandalo, tabacco, cioccolato e mele al forno, che si rivelano in una vera e propria esplosione di gusto.
DNA11 – come far diventare il DNA un’opera d’arte
Chi avrebbe mai pensato che un giorno i propri geni, più specificatamente I cromosomi, potessero essere visualizzati all’interno del proprio salotto, come un quadro d’arte?
La ditta DNA11, una società con sede nell’Ontario, personalizza la creazione di una persona attraverso oggetti d’arte in cui vengono rappresentati I propri geni. Si possono mixare fino a quattro DNA diversi, 25 di colori personalizzati, aggiungere la firma sull’opera d’arte, le dimensioni del ritratto, ogni opera d’arte viene fornita con un certificato di autenticità firmato da parte dei co-fondatori e la garanzia al 100%.
The Hawk, il formidabile car-design del giovane Alex Hodge
Se siete stanchi dei soliti nomi altisonanti, o dei soliti tipi di macchine, come la vecchia Ferrari, la Jaguar, la Mercedes, ecco vi mostriamo qualcosa di veramente nuovo, accattivante, fresco, giovane: stiamo parlando della nuova macchina disegnata da New Zealand’s Alex Hodge. Il giovanissimo 22enne designer free lance, laureato in Product and Industrial design, ha creato la The Hawk che viaggia su un motore Honda RC51 V-twin 999c e può teoricamente raggiungere una massima velocità di 233 Kmph.
Il concept è praticamente un incrocio tra una motocicletta e una macchina e certamente farà girare la testa a molti. Il veicolo è di peso leggero e piccolo, quindi ottimo per soddisfare sia le prestazioni che i problemi di spazio. Guidarla vi darebbe l’opportunità di evadere dalle solite macchine sportive, che qualsiasi riccastro o figlio di papà suole guidare.
Natale 2008 – Come imbandire la tavola ed il menù perfetto
Natale 2008 vicino, i regali ancora da fare e le nonne, assieme alle Casalinghe Disperate, cercano il modo più carino, simpatico, elegante e natalizio per decorare la tavola del 24 a sera e del 25 a pranzo. Tovaglioli rossi, calici con bordatura in oro, sottopiatti dorati, segnaposto, candelabro, vassoi, melograno e chi più ne ha più ne metta.
Ognuno a suo modo cerca di apparecchiare la tavola nel modo che ritiene più giusto, dal modo tradizionale a quello più moderno. Vediamo insieme come addobbare la tavola nei giorni natalizi, risquotendo favori da parte degli ospiti, ed invidia da parte delle amiche.
Per chi ama la tavola tradizionale: la tavola va preparata con la tovaglia rossa di fiandra, con porcellana bianca, piatti dalla forma tonda e sottopiatti argentati, portacandela in argento, pigne o melograno messi nel mezzo della tavola. Se il vostro tavolo dovesse essere rettangolare, stendete per tutta la lunghezza rami di pino verniciati di argento, melograno e rosa canina. Ovviemente prima della cena, all’arrivo degli ospiti fare un aperitivo, anche un punch può andar bene.
Safari: in Tanzania al Ngorongoro Conservation Area
Si chiama Ngorongoro Conservation Area (NCA) ed è un’estesa area intorno al braccio orientale della Rift Valley, con il famoso Ngorongoro Crater come punto più importante.
Non si tratta di un parco nazionale nel senso stretto del termine. Il NCA è stato costruito per conservare la fauna e altre risorse naturali ed anche per salvaguardare gli interessi degli indigeni e promuovere il turismo.
Gli ospiti che faranno il safari, vivranno l’esperienza unica di vedere i Maasai che conducono la mandria di bestiame a pascolare da un lato ad un altro.
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Interbrand – la classifica del Lusso
L’Interbrand, l’agenzia che si occupa di fornire dati sul valore economico finanziario di alcuni brand, stila periodicamente dei dati su dei marchi che vengono definiti di lusso. Ogni classifica viene fatta escludendo le aziende che producono sotto sistema di monopolio, organizzazioni non profit, aziende pubbliche e studiando invece, i flussi economici relativi all’assetto aziendale.
Al primo posto della classifica vi sono tre marchi Italiani, Gucci, Prada e Ferrari, brand che hanno almeno 1/3 del fatturato avverato all’estero. La Business Director della sede italiana di Interbrand, Manfredi Ricca, ha così dichiarato:
La classifica 2008 è un’interessante fotografia della realtà economica e imprenditoriale italiana. perché da un lato evidenzia il valore economico creato da marchi che impongono il nostro stile e la nostra creatività a livello mondiale e dall’altro mostra l’assenza di brand globali in altri settori, come per esempio le nuove tecnologie. Questo dice che vi sono ambiti in cui siamo meno competitivi, per varie ragioni, sebbene vi siano casi di eccellenza per i quali investire nel brand può rappresentare un’opportunità di crescita e consolidamento. Il marchio ha la funzione di generare e mantenere domanda e in tempi di rallentamento economico è proprio questa a mancare: comprendere quanto e come il marchio genera valore è ancora più importante e nei periodi di crisi si possono tagliare molti costi ma non si può licenziare il brand. Va invece gestito in modo strategico per far sì che generi più domanda, e quindi valore economico, con minori risorse.
Panay, un bagno elegante ed innovativo targato Undpartner
La maniacale cura per i dettagli della casa è una caratteristica che a preso piede negli ultimi anni. Ad iniziare dalla living room, che viene adesso abbellita come se fosse un museo, anche allo scopo di compiacere ospiti e amici e di compiacersi di queste compagnie, per arrivare al bagno.
Luogo usato per ben altri scopi più che per organizzare incontri con amici, il bagno è diventanto un punto che può davvero fare la differenza in una casa. La struttura del bagno è più o meno la stessa da sempre, ma ormai è possibile rendere questa parte della casa accogliente tanto quanto un salotto. Usualmente una doccia nell’angolo e una vasca da bagno adiacente ad esso anche per nascondere le tubature alla vista umana.
Panay è un particolare tipo di bagno che include, in una sola unità, lavandino, doccia e vasca da bagno. In questo modo praticamente ogni forma di tubatura viene efficacemente rimboccata all’interno in modo da non lasciare nulla all’occhio. L’unità è elegantamente e caldamente fatta di legno di mogano ed il suo design è firmato Undpartner (Austria). Fabbricata da Tischlerei Gollackner.
Damiani Gioielli sbarca a Dubai
Il famoso brand Damiani Gioielli, conosciuto in tutto il mondo per le sue eleganti e originali creazioni, ha aperto finalmente una boutique a Dubai, negli Emirati Arabi.
Anche Damiani, insieme ad altre griffe di lusso, stanno varcando la soglia del Dubai Mall, il prestigioso centro commerciale di Dubai. La boutique è posizionata al piano terra del centro, davanti a Bloomingdale’s, ed è stata realizzata dal celeberrimo architetto Italiano Antonio Citterio. Il locale è di circa 200 mq e possiede, nel piano superiore una Vip room, creata appositamente per tutte le star mondiali, che oltre a voler privacy hanno anche voglia (visto il loro essere viziati) di essere coccolati.
L’apertura della boutique è stata fatta in collaborazione con il partner Al Tayer Insigna ed offrirà le miglior collezioni del brand di lusso. L’ambiente è molto elegnate, soft, fatto da materiali quali vetro d’ambra, legno santos, ottone bronzato e design impeccabile.