Scoperto in Sicilia il vino più antico del mondo

È opinione comune associare il vino con la Francia, ma un team di ricercatori potrebbe aver appena scoperto prove che accrediterebbero l’Italia come la prima produttrice del mondo della bevanda alcolica più amata. I vasi di terracotta che mostrano tracce di acido tartarico – cioè l’acido primario nelle uve – sono stati trovati in una grotta sul Monte Kronio, località vicino alla città siciliana di Agrigento.

I vasetti e il loro contenuto sono stati perfettamente conservati grazie alla grotta, che gli archeologi credono fosse un luogo sacro, dove furono fatte delle offerte in vino agli antichi dèi. I ricercatori hanno poi studiato il residuo dei contenitori utilizzando diverse tecniche di analisi per fare la loro straordinaria scoperta.

I 10 VINI PIU’ COSTOSI DI SEMPRE

L’acido tartarico sarebbe potuto provenire da altri alimenti, come residui grassi da carne o olio, ma poichè all’interno dei vasi non c’erano tracce di semi o di pelli, gli studiosi ne hanno dedotto che proveniva da uve fermentate. Poi i ricercatori hanno provato a determinare esattamente a quale epoca risalissero i residui, e lo hanno fatto confrontando la ceramica con i vasi provenienti da siti vicini. Le ricerche hanno rivelato che le uve fermentate risalgono al quarto millennio aC, circa 3.000 anni prima che le prime tracce di viticoltura venissero registrate in Italia.

VINO BLU, LA TENDENZA DEL FUTURO?

I risultati indicano ovviamente che gli scienziati si sono imbattuti con il vino più antico del mondo, ma sono ancora riluttanti ad usare questa etichetta. Infatti secondo Enrico Greco, chimico dell’Università di Catania, anche in Armenia ci sarebbero tracce risalenti allo stesso periodo, ma pare che la bevanda prodotta fosse il prodotto della fermentazione dei melograni e non dell’uva. Ci sono anche reperti che testimoniano i primi esperimenti di fermentazione del riso in Cina ma attualmente pare che il vino più antico del mondo sia siciliano.

Crystal Head Vodka Aurora Magnum

Una speciale bottiglia di vodka è un regalo sempre apprezzato, che siamo noi a riceverlo o che invece scegliamo di donarlo, e se la bottiglia è anche ricercata tanto meglio: ecco la Crystal Head Vodka Aurora Magnum.

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La celebre marca di vodka canadese Crystal Head Vodka, contenuta nella particolarissima bottiglia a forma di teschio, viene rivisitata in una speciale edizione impreziosita da tocchi d’oro e realizzata secondo metodi artigianali di lavorazione del vetro, dell’oro e delle pietre.

Non parliamo d’oro e pietre a caso, tutt’altro: i dettagli decorativi di questa bottiglia non ne hanno solo l’aspetto ma sono davvero preziosi. La corona, che funge anche da tappo, è in oro con una decorazione di oltre 100 pietre preziose tra rubini, zaffiri, smeraldi, granati, ametiste e diamanti neri.

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La bottiglia inoltre presenta una speciale finitura iridescente che rende questo contenitore molto più di quel che si esaurisce nella sua funzione primaria, cioè contenere la vodka. È infatti un elemento decorativo per la casa, pur se molto appariscente.

La speciale serie di vodka Aurora Magnum si riferisce ad una clientela molto esigente che ama possedere non solo un liquore di eccellente qualità, da sorseggiare e offrire agli amici, ma anche un oggetto d’arte che sappia raccontare qualcosa del proprio carattere con un aspetto certo sopra le righe ma indubbiamente lussuoso.

La nuova creazione è stata appena lanciata e richiede una cifra da capogiro per averla, con un prezzo che sfiora i 13.000 dollari: l’esborso esatto è di 12.693 dollari. La bottiglia, però, una volta finita la vodka resta ad ornare la casa con la sua scintillante corona tempestata di gemme.

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Atlantic Rain, il lusso di bere acqua piovana

Imbottigliare la pioggia atlantica come preziosa acqua di benessere? È quello che fa Atlantic Rain, un brand irlandese che si allinea ad un trend di lusso che è emerso negli ultimi anni, imbottigliare l’acqua pura.

atlantic rain

L’acqua piovana, infatti, è relativamente pura e considerando che in Irlanda i fronti piovosi raggiungono quantità notevoli ogni anno, particolarmente sulla costa occidentale atlantica, l’idea di trarne un business non è poi così balzana, specialmente rivolgendosi all’esigente mercato del lusso.

L’elegante bottiglia che vedete in foto dunque cattura e racchiude, offrendola come pregiata acqua da bere, l’abbondante e purissima pioggia atlantica che viene proposta come una vera scelta da gourmet in quanto avrebbe un gusto che non si può paragonare a nessun altro tipo di acqua potabile imbottigliata.

Le nubi che producono la pioggia in questione non attraversano altre terre prima di giungere sulle coste dell’Irlanda, essendosi formate sull’Atlantico, dunque l’acqua di lusso che ne deriva è più pura della media.

A ciò si aggiunga il fatto che si tratta della prima proposta del genere in Europa, dove nessun altro finora ha pensato di imbottigliare la pura acqua piovana trasformandola in prodotto di lusso. In tutto il mondo, peraltro, sono solo 7 le aziende che si occupano della stessa cosa.

Atlantic Rain dunque si propone come un prodotto da veri intenditori, capace di stuzzicare i sommelier dell’acqua grazie alla sua purezza non contaminata dal contatto con il terreno. L’acqua viene inoltre ulteriormente filtrata e controllata per garantirne la qualità.

Il brand sta progettando di produrre le bottiglie di acqua piovana in confezioni di vetro dal design ricercato e in formati da 250 e 750 ml. Le comprereste?

La boutique del cognac Louis XIII

Nasce la prima boutique del cognac Louis XIII, marchio di lusso francese celebre per i suoi liquori ricercati e lussuosi. L’idea alla base di questo concept è quella di fornire al visitatore un’esperienza unica nel mondo emozionale evocato da un liquore raffinato che regala sensazioni uniche.

cognac louis XIII

La boutique nasce nell’intento di offrire ai clienti “un’onda di sensazioni, un’emozione, un’esperienza” secondo le stesse parole degli ideatori della proposta. È stata aperta all’interno del centro commerciale di lusso SKP che si trova a Pechino, in Cina, un polo del lusso cosmopolita in costante crescita, che richiede nuove esperienze personalizzate e di alto profilo.

“Il cognac Louis XIII è un’icona dell’eccellenza e dell’arte di vivere francese. Con questa inaugurazione il marchio cambierà le regole del gioco nel settore dei liquori ponendo le fondamenta di un nuovo capitolo nella sua storia.”

Con queste parole Eric Vallat, amministratore delegato della House of Rémy Martin che detiene il controllo del marchio, ha rivelato l’intento di questa particolarissima apertura di cui possiamo scoprire in anteprima alcune immagini che ci lasciano sbirciare negli ambienti raffinati del negozio.

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Gli spazi sono stati concepiti per essere accoglienti e confortevoli come un salotto ove sorseggiare il proprio liquore da meditazione godendosi le speciali edizioni del cognac, tutte disponibili in questa boutique.

Ogni dettaglio, dall’illuminazione al design dell’arredo, dalla concezione architettonica dello spazio alle dotazioni tecnologiche, ha lo scopo di creare un ambiente elegante e ricercato. Tra i materiali spiccano rame, legno di quercia e cristalli, tutti elementi che si trovano nelle raffinate bottiglie dei liquori Louis XIII.

I cocktail Givenchy ispirati ai profumi

Ispirandosi ad alcuni celebri profumi nasce una speciale serie di cocktail Givenchy esclusivi in collaborazione con l’Hotel Café Royal di Londra che li proporrà negli spazi del suo Green Bar dal 22 Agosto al 30 Settembre.

cocktail Givenchy

Si tratta di una speciale collezione di esclusive bevande che traggono spunto dalle iconiche fragranze della maison francese. Il lusso si sposta dal mondo olfattivo a quello del gusto senza perdere alcunché della sua ispirazione originaria ma guadagnando una dimensione tutta nuova e multisensoriale.

I cocktail ideati dal team di bartender sono in tutto 10 e si ispirano ad altrettanti profumi della linea L’Atelier de Givenchy, inclusa l’ultima creazione, Iris Harmonique. È una speciale iniziativa che celebra l’estate e all’estate si dedica, essendo una proposta limitata nel tempo.

Le elegantissime proposte olfattive della casa di moda francese e la grande creatività che circonda il mondo dei cocktail ben si prestano a edizioni esclusive di mix particolari. Sul menu dell’albergo londinese, che sposa la profumeria di nicchia francese, troveremo dunque per poco più di un mese 10 esclusive creazioni da sorseggiare e assaporare con gli occhi e l’olfatto prima ancora che con il gusto.

I nostri preferiti? Chypre Caresse unisce gin, succo di pompelmo fresco, sciroppo d’agave e Peychauds Bitter con un tocco di prosecco e Maraschino. Oud Flamboyant sceglie whisky, tè nero freddo al cocco, miele di Manuka e cannella fiammata. Iris Harmonique è a base di vodka al cocco, liquore di kumquat e zeste di limone. Ciascuna ricetta è disponibile anche nella variante analcolica.

Veuve Clicquot Arrow rende omaggio ai viaggi

Veuve Clicquot Arrow è il nome della nuova ed esclusiva collezione di bottiglie nata per celebrare i viaggi e le mete più belle di tutto il mondo. L’estate 2016 si veste di un packaging tutto nuovo, l’ideale per accompagnare il regalo di un biglietto aereo o per festeggiare la gioia di una vacanza speciale.

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Tra le città scelte da Veuve Clicquot per le nuove confezioni delle sue celebri bollicine ci sono New York e Berlino, Miami e Ibiza, Buenos Aires e Kyoto, Città del Capo e Roma e ancora Rio, Parigi, Milano e Saint Tropez, tra le altre.

In tutto sono 30 le destinazioni internazionali scelte dal marchio di champagne per le nuove confezioni delle sue bottiglie, davvero particolarissime. Su ciascuna di esse, ispirate ai cartelli stradali e realizzate a forma di freccia, si riporta la distanza in chilometri da Reims, dove si trova sede della maison che produce il prezioso nettare da bere.

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All’interno di ogni confezione è contenuta una bottiglia dal formato da 75 cl di champagne Yellow Label Veuve Clicquot, ideale per festeggiare con un calice di bollicine l’arrivo della bella stagione, le tanto attese ferie, il viaggio a lungo sognato.

“È la passione che ci spinge ad uscire dal conosciuto e ad andare alla scoperta di mondi nuovi, a lasciare che la vita ci sorprenda.”

Così la maison racconta l’idea di creare una speciale collezione che invita al viaggio, all’avventura e alla scoperta del mondo. Sempre con il lusso distintivo che caratterizza ogni produzione di casa Veuve Clicquot, tra gli champagne più amati al mondo.

Vino blu la tendenza del futuro?

Siamo abituati a distinguere essenzialmente tra vino rosso e vino bianco, con qualche breve spazio concesso al rosé, ma avete mai pensato che può esistere anche del vino blu? Pare che potrebbe diventare presto la tendenza dell’immediato futuro.

vino blu

A produrre l’insolito vino dalla colorazione azzurrata è il marchio Gik che sembra voler sovvertire tutte le nostre sicurezze sul vino. Il nuovo prodotto utilizza uva coltivata in Spagna tra La Rioja, León e la Castilla-La Mancha. Il vino che ne deriva ha una insolita colorazione bluette.

L’idea del produttore di vino è quella di conquistare fasce di mercato più giovani che possono essere incuriosite dall’insolita bevanda, decisamente diverso dal più tradizionale dal colore rosso o paglierino. Il target individuato è quello dei ventenni che Gik intende conquistare con una bevanda trendy.

Per ottenere il particolare colore si usa una miscela di uve bianche e rosse con pigmenti indaco e antocianine che danno al vino la caratteristica colorazione blu. Con 11.5 gradi alcolici, il vino è definito come “ leggermente acidulo e vivace” ideale per accompagnare il sushi, nachos con guacamole, salsa tzatziki, pasta alla carbonara e salmone affumicato. Con poche eccezioni, il tipico finger food da aperitivo.

Il nuovo vino è al momento stato lanciato solo in Europa con l’idea di rendere accessibile a tutti la nuova tendenza individuando un target giovane ma attento e curioso che vuole avvicinarsi al mondo dell’enologia con brio, senza necessariamente essere esperto. D’altronde lo stesso marchio spiega sul suo sito che

“Non crediamo nelle rigide regole dell’assaggio del vino e non pensiamo sia necessario aver studiato le bibbie dell’enologia per godersi un bicchiere di vino.”

Spumante Dubl Esse firmato da Fabio Novembre

Fabio Novembre firma la nuova esclusiva bottiglia di spumante Dubl Esse che unisce le amate bollicine al tocco di design a cui molti marchi affidano la realizzazione di speciali edizioni limitate e lussuose.

Spumante Dubl Esse

Feudi di San Gregorio e Fabio Novembre uniscono le forze per proporre una speciale bottiglia che il designer leccese ha personalizzato in occasione dell’ultimo Salone del Mobile di Milano. L’azienda vinicola campana ha voluto creare non solo uno spumante in tiratura limitata ma anche un packaging deluxe e ricercato.

Antonio Capaldo, Presidente di Feudi di San Gregorio, racconta così la scelta di produrre una proposta tanto particolare:

“La selezione di Dubl, Dubl Esse, riflette il grande potenziale qualitativo dei nostri spumanti e del territorio che dà loro la vita. E riflette anche la nostra piena consapevolezza del potenziale di questo progetto, a quasi quindici anni dalle prime prove. Dubl si arricchisce così di un nuovo grande spumante, in tiratura limitata, e di una nuova grande collaborazione nel design, con il contributo unico dell’amico Fabio.”

Proprio lui, Antonio Capaldo, ha voluto assicurarsi la speciale collaborazione con l’archistar e designer che è anche un amico personale oltre ad un artista la cui visione creativa si sposa perfettamente a quella della casa vinicola, desiderosa di sperimentare e proporre qualcosa di nuovo, originale e difficile da dimenticare.

I Feudi di San Gregorio infatti sono stati i primi ad applicare il Metodo Classico alle uve tradizionali campane e più in particolare alle uve Greco di Tufo, Aglianico e Falanghina. Da questo esperimento è nato il Dubl. Oggi quello speciale spumante si sposa anche ad una nuova confezione d’eccezione.

La bottiglia speciale contiene uno spumante in produzione limitata con uve Greco, prodotte da uno dei vitigni bianchi meridionali più apprezzati. Il vestito che Novembre ha scelto per questo vino è perfettamente in tono con lo spirito nobile e lussuoso del prezioso nettare.

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Il prosecco Valdobbiadene compie 90 anni, la special edition

Il prosecco Valdobbiadene compie 90 anni ed è tempo di grandi celebrazioni per questo importante traguardo. L’inizio della storia dell’azienda Valdo risale al 1926 e ancora oggi nelle sue cantine si produce uno dei migliori vini spumanti, apprezzato a livello internazionale e assai amato in Italia.

prosecco valdobbiadene

La famiglia Bolla da generazioni firma la produzione del Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG e tutt’oggi si impegna nella costante ricerca tecnologica, pur nel pieno rispetto della tradizione, per cogliere nuove sfide e puntare ancora più in alto. Un’avventura che la famiglia ha colto sin dal 1883, come dice Pierluigi Bola, Presidente di Valdo Spumanti:

“Ciò che abbiamo saputo ampiamente dimostrare è la capacità di sfidare noi stessi, i nostri limiti, le nostre capacità. La voglia di puntare sempre in alto è un comune denominatore di tutta la mia famiglia sin dal 1883.”

Un compleanno tanto prestigioso va celebrato con una speciale edizione. Ecco dunque la nascita della Jubilee Edition, una bottiglia esclusiva nella decorazione quanto nel suo contenuto. È uno spumante extra-dry prodotto in tiratura limitata e caratterizzato da un bouquet dai sentori fruttati, ideali per accompagnare l’aperitivo.

La speciale bottiglia celebrativa è stata presentata in anteprima a Vinitaly 2016 dove ha ricevuto grandi consensi ma è stata presente anche agli eventi del Fuorisalone 2016 con una festa speciale che ha presentato anche la Floral Edition Valdo 2016 con la collaborazione di Fabrizio Sclavi che ha disegnato l’esclusivo packaging dai tratti femminili. È un’altra bottiglia esclusiva che nasce per celebrare la primavera e che sarà perfetta per i brindisi di questa stagione.

L’Odyssée d’un Roi, il cognac di lusso di Louis XIII

Un cognac di lusso davvero speciale quello proposto da Louis XIII che sceglie la collaborazione della maison Hermès per creare una edizione limitata del prezioso nettare alcolico. L’esclusivo cofanetto, chiamato L’Odyssée d’un Roi, vede la partecipazione dell’azienda di cristalli Saint-Louis e degli artigiani del metallo Puiforcat che insieme a Hermès e Louis XIII hanno dato vita ad un omaggio molto particolare al famoso re di Francia.

cognac di lusso Louis XIII

Il cognac è ispirato ad uno dei primi avventurosi viaggi di Luigi XIII nel 1870, a cui ne seguirono diversi altri. Tutti i marchi che hanno collaborato a questa creazione, d’altronde, sono rigorosamente francesi, con salde radici nella tradizione manifatturiera del grande paese europeo.

“La collaborazione unica tra Louis XIII, Hermès, Puiforcat e Saint-Louis non poteva che essere rappresentata da un liquore eccezionale”

dice Baptiste Loiseau parlando del cognac creato insieme al maestro Pierrette Trichet. Il liquore viene proposto in una splendida bottiglia di cristallo accompagnata da bicchieri. È lavorata e incisa seguendo le rotte dei viaggi di Luigi XIII. I dettagli in oro sono stati realizzati a mano dagli artigiani di Puiforcat che hanno scelto tecniche di lavorazione antiche e uno stile di sapore art deco.

È stato creato a mano anche il cofanetto in pelle pregiata che riproduce le forme e lo stile di un baule da viaggio. Gli interni sono sagomati ad hoc per accogliere il pregiato decanter in cristallo e i suoi accessori.

Per realizzare questa preziosa edizione sono state necessarie oltre 1000 ore di lavoro per ciascun pezzo e il coinvolgimento di più di 50 artigiani specializzati. Un oggetto davvero pregiato e lussuosissimo.

Vodka Beluga in limited edition per il Giubileo

vodka-Beluga-Noble-JubileeLo scorso dicembre è stato inaugurato il Giubileo della Misericordia con l’avvio delle celebrazioni a Roma e per l’occasione è stata lanciata anche una speciale vodka Beluga in edizione limitata. Tutto il 2016 vedrà numerose iniziative collegate all’Anno Santo, qualcuna più direttamente legata alla religione, qualcun’altra con risvolti meno sacri e più profani.

Il celebre marchio di vodka russa ha scelto di ricordare l’avvenimento con una limited edition del proprio distillato per eccellenza, noto in tutto il mondo per la qualità eccellente. Si chiama Vodka Noble Jubilee, offre una qualità elevatissima come nella tradizione di tutti i liquori firmati Beluga. E naturalmente è proposta in una speciale edizione extra-lusso.

La Vodka Noble Jubilee è stata sottoposta ad un processo di distillazione molto accurato e minuzioso che prevede diverse fasi di purificazione e filtrazione e un periodo di affinamento che dura ben 30 giorni per renderne il gusto più sofisticato, articolato ed elegante, una vera chicca per il palato più esigente.

È perfettamente all’altezza della situazione anche il packaging ideato per contenere l’elegante bottiglia dorata da 70 cl. Si tratta indubbiamente di bottiglie da collezione da sfoggiare sulla mensola dei liquori riservando loro un posto d’onore.

Le eleganti bottiglie sono inoltre contenute in una splendida scatola in tono, per diventare anche perfette idee regalo. Il loro contenuto però è tutto da gustare, ché sprecare un simile nettare sarebbe un vero peccato. L’etichetta classica, che fa bella mostra di sé sulla confezione, è già garanzia di lusso oltre che simbolo stesso di bellezza grafica ricercata.

La nuova birra degli Iron Maiden

Se stavate cercando una birra di lusso che prendesse il posto dei soliti vini senza rinunciare ad un prodotto ricercato ecco l’idea: è venuta agli Iron Maiden, più precisamente a Bruce Dickinson, voce storica del gruppo britannico di musica metal.

birra degli iron maiden

Chi si aspettava un nuovo disco dagli Iron Maiden probabilmente resterà deluso ma potrà berci sopra, visto che la nuova birra sarà lanciata per celebrare il nuovo tour mondiale della band che toccherà anche l’Italia il prossimo Luglio 2016.

Chi ama rock e luppolo avrà di che sfarmarsi (e dissetarsi) con una birra realizzata in edizione limitata e distribuita a partire dalla seconda metà di quest’anno, stando alle notizie dell’International Business Times che ha diffuso le voci che circolano in proposito.

Non è la prima volta che la band lancia una birra, già nel 2013 un prodotto chiamato Trooper era stato proposto sul mercato con un certo successo. Non sappiamo ancora come sarà chiamata la nuova birra ma possiamo scommettere su un nome che richiami i trascorsi musicali della band.

La birra è prodotta in collaborazione con Robinsons, un’azienda privata del Cheshire, in Inghilterra, che distillerà la bevanda in esclusiva per gli Iron Maiden. I quali tengono a specificare:

“Non c’è la volontà di fare milioni di sterline con la birra. Al contrario, l’idea è di realizzare una bevanda di qualità che rafforzi l’immagine del gruppo come prodotto dell’Inghilterra con valore internazionale, ma anche come istituzione che rende orgogliosa la propria patria.”

Insomma, i detrattori che parleranno di un’operazione commerciale volta a promuoversi per far quattrini sono stati messi a tacere ancora prima del lancio ufficiale della birra. Che non vediamo l’ora di scoprire nei dettagli.

Lo champagne più costoso del mondo per Capodanno 2016

Per celebrare degnamente l’inizio del nuovo anno ci vuole una bottiglia di bollicine un po’ speciale, oggi parliamo dello champagne più costoso del mondo, una scelta lussuosa firmata Dom Perignon. Brindare con un calice di bollicine deluxe è il modo migliore per cominciare come si deve l’anno che si avvicina a grandi passi e tra pochi giorni si aprirà a noi con tutte le sue opportunità.

champagne piu costoso del mondo

Festeggiamole con il Dom Perignon Rosé Gold, uno champagne davvero esclusivo che viene prodotto in sole 35 bottiglie al massimo oggi anno, tutte rivestite da speciali guaine protettive placcate in oro, caratterizzate da un design ricercato ed elegantissimo oltre che lussuoso.

La vigilia di Capodanno si avvicina ed è tempo di mettere in fresco la bottiglia da stappare all’arrivo della mezzanotte per sorseggiare il proprio brindisi salutando l’anno che va e quello che viene insieme alle persone più amate.

Anno dopo anno i brindisi più esclusivi sono accompagnati – o diremmo più precisamente annaffiati – dallo champagne firmato Dom Perignon. Ogni anno i suoi champagne di lusso hanno scandito il trascorrere del tempo, hanno scritto la storia delle bevande di lusso. Ricordiamo in particolare un’annata molto speciale, il 1996 che produsse un vino eccellente.

Una delle bottiglie di quell’annata fu stappata durante una festa privata a Londra da un cliente russo che pagò ben 35 mila sterline per una bottiglia da 6 litri a cui si aggiunsero quasi 5000 sterline di servizio e ben 10 mila sterline di mancia al cameriere. Non molti di noi festeggiano in pompa magna insieme a ricchissimi commensali ma tutti vogliono certamente brindare con un bicchiere di bollicine.

Perrier-Jouet lancia due bottiglie speciali per Natale 2015

Il Natale è davvero alle porte, con l’inizio di Dicembre siamo entrati in perfetto clima festivo e anche Perrier-Jouet si prepara a celebrare le feste di fine anno con due nuove bottiglie speciali. Sono proposte in edizione rigorosamente limitata per il Natale 2015 e si tratta di un Belle Epoque del 2007 e del celebre Grand Brut della maison.

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La prima bottiglia è decorata con leggiadre farfalle stilizzate, la seconda è contenuta in una custodia di metallo laccato di bianco che smentisce i soliti colori tradizionali e fin troppo triti del rosso e del verde ma non rinuncia al candore che richiama la neve di un perfetto Bianco Natal.

La nuova serie di bottiglie in edizione limitata fa parte di una speciale collaborazione tra Perrier-Jouet e i due designer che ne hanno ideato le grafiche decorative, Thomas Traxler e Katharina Mischer.

I creativi hanno traformato le classiche bottiglie mantenendone inalterate le forme tradizionali ma reinventando in chiave Art Nouveau la decorazione esterna. Così una festa tradizionale come il Natale si riveste di nuovi codici estetici, diventa ancora più poetica, ricercata e artistica dando alla tavola un tocco in più.

La confezione del Grand Brut, inoltre, si presta ad essere riutilizzata come contenitore anche dopo la fine delle feste, quando la bottiglia sarà stata ormai svuotata dai calici levati in alto per salutare il nuovo anno.

“La Cuvée Belle Epoque 2007 è un vino dedicato a chi ama i piaceri della vita e rispecchia l’arte di Perrier-Jouet di creare vintage eccezionali”

dice Hervé Deschamps. Per questo è stata scelta una decorazione che richiama i profumi che si sprigionano dal pregiato vino. Dal canto suo, la Cuvée Grand Brut non è certo da meno con la sua armonia di sentori fioriti e fruttati.