Guide Michelin antiche all’asta

Vanno all’asta da Christie’s nella sezione Books & Manuscripts delle preziose Guide Michelin dalla lunga storia. L’evento è stato fissato per il 5 Dicembre e suscita curiosità e interesse sia tra gli amanti dei libri antichi che tra gli appassionati di storia.

guide michelin

Sapevate per esempio che i soldati americani sbarcati in Normandia nel 1943 avevano con sé una guida Michelin per orientarsi sui territori invasi? Si trattava della ristampa di un’edizione della guida del 1939.

Una di quelle copie, che accompagnarono e guidarono letteralmente l’avanzata della storia oltre che delle armate alleate, potrà diventare vostra partecipando alla speciale asta che ne vede in vendita ben 108 esemplari, tutti rarissimi.

Di fianco alle guide turistiche che raccontano il territorio francese si troveranno anche speciali edizioni della guida del 1923 che indicato ristoranti e alberghi ove alloggiare durante un viaggio in Europa.

Il pezzo più antico e prestigioso della collezione è un esemplare del 1900 stampato da Michelin per offrire “al volgere del secolo” una guida puntuale “agli automobilisti che viaggiano attraverso la Francia con informazioni utili per rifornire o aggiustare l’auto, su dove dormire e mangiare e come comunicare via posta, telegrafo e telefono.”

Oggi questa descrizione ci fa sorridere per la nostalgia dei tempi andati, quando un viaggio era più di adesso un’avventura. Ma ciò non toglie che, perduta la loro utilità pratica, queste guide rimangano testimonianze di un’epoca oltre che preziosi cimeli dal valore economico non indifferente. Il valore dell’intera collezione è stimato tra i 22.476 e i 33.711 dollari.

Lo street-food stellato Michelin a Singapore

I ristoranti stellati Michelin offrono il meglio del food a livello internazionale ma che potesse ricevere le ambite stelline anche un chiosco di cibo da strada chi avrebbe potuto immaginarlo? È quello che succede a Singapore dove si trovano i primi chioschetti di street-food stellato Michelin.

street-food stellato Michelin

Per la prima volta nella sua storia, che affonda le radici nel 1900, la celebre guida Michelin ai migliori ristoranti del mondo attribuisce le sue pregiate stelle non ad uno ma a ben due chioschi di Singapore.

Si chiamano Hill Street Tai Hwa Pork Noodle e Hong Kong Soya Sauce Chicken Rice and Noodle e se nel corso dei vostri prossimi viaggi vi capiterà di trovarvi nella esuberante città del Sud-Est asiatico varrà la pena andare a provarne le preparazioni culinarie. A quanto pare meritano davvero.

I noodles e il riso al pollo con salsa di sopia preparati da questi chioschi sono tra i migliori della città, anzi del mondo. Non per caso si tratta di postazioni perennemente affollate. Il proprietario di uno dei due, Chan Hon Meng, racconta di avere sempre una coda disposta ad aspettare anche 45-60 minuti per assicurarsi il suo famoso riso al pollo e di servire fino a 150 pasti al giorno a ora di pranzo. La formula vincente? Ingredienti freschi e prezzi bassi.

Il mondo resta sorpreso dalla scelta di Michelin di attribuire le sue ambitissime stelle a dei chioschetti di street-food, fin qui si era pensato che, oltre alla qualità dei piatti e al curriculum dello chef, contasse anche l’esclusività dell’ambiente. A quanto pare no, né i prezzi delle preparazioni devono necessariamente essere elevati e poco accessibili per meritare la classificazione stellata della guida più chic alla ristorazione internazionale.

Guida Michelin 2011, i migliori ristoranti d’Italia

Attenzione: amanti dei ristoranti oggi vi presento l’edizione 2011 della Guida Michelin Italia che tra l’altro è la più stellata della storia.

Nel 2011 sono 325 le stelle, divise in 276 ristoranti, e tutti i ristoranti sono elencati di seguito e divisi per regione.

I RISTORANTI DI SEGUITO SONO TUTTI MARCHIATI DA 1 A 3 STELLE.

Ristoranti Italiani, i migliori della Guida Michelin 2011

E’ un dato di fatto, senza nulla togliere alle altre cucine, ma quella italiana è la migliore al mondo, non ha paragoni, specialmente con la cucina francese.

Oggi parlando di cucina e ristoranti italiani, su e giù per lo stivale, andremo a conoscere i, ristoranti più rinomati nel Bel paese, ed alcuni di questi, fanno anche parte della Guida Michelin.

Ecco a voi la lista dei ristoranti più In d’Italia:

Chicago: la nuova Guida Michelin

Anche la bellissima città di Chicago, uno dei luoghi migliori degli Stati Uniti dove mangiare, con ristoranti di alta gastronomia, ha finalmente la sua Guida Michelin.

Il libro rosso quest’anno ha assegnato 3 stelle a due ristoranti, Alinea e L2O. Situato nel quartiere elegante del nord della città, Alinea propone una cucina moderna,che prende ispirazione dalla gastronomia molecolare di El Bulli, dove il famoso chef Grant Achatz, ha anche lavorato per qualche tempo.

Guida Michelin di New York 2011: la migliore per la diversità culinaria

Con 57 ristoranti che hanno vinto le stelle nella guida Michelin quest’anno, New York arriva solo al quinto posto nella classifica mondiale, ma è la numero uno per la diversità culinaria.

La guida New York 2011, vede la Grande Mela con tre ristoranti francesi che mantengono il loro posto nel più alto dei voti: Jean Georges, Daniel, e Le Bernardin, ma anche il Japanese Masa, ed lo chef Thomas Keller Per SE.

La top dei ristoranti migliori nel mondo resta a Tokyo, che vanta 11 ristoranti a 3 stelle, seguita da Parigi con 10 e Kyoto, con sei. New York, occupa il quarto posto.

Intervista allo chef Regis Marcon

Oggi riporteremo e parleremo dell’intervista fatta allo chef Regis Marcon, dove si parla del cibo, delle sue qualità dell’amore dello chef per arte culinaria ed della sua passione per i funghi, che lo ha portato ad avere un soprannome fuori dal comune: Il Re dei Funghi (The Mushroom King). Ecco le domande e le risposte date da Marcon dall’intervista presa presso il Baccarat Magazine.

Prima domanda:
1 – Lei è conosciuto da tutti come il re dei funghi, prodotto fortemente voluto nel suo menù e presente in questi tutte le pietanze. Cosa l’affascina dei funghi?

Sono cresciuto in un piccolo borgo rurale francese chiamato S. Bonnet, nella regione di Auvergne, dove ci sono stati molti ingredienti stagionali disponibili, diversi tipi di funghi che sono facilmente trovabili sul mercato del lavoro locale ed anche in montagna, inoltre sono pieni di sapori. Amo camminare in natura e scoprire gli ingredienti per la mia cucina, mi piace utilizzare i funghi della mia regione per portare i loro ricchi sapori in diversi tipi di piatti dalla mia immaginazione.

Gordon Ramsay presta il nome alla ditta di vini Chateau Bauduc

Il noto chef Gordon Ramsay ha messo il suo nome per la prima volta presso l’etichetta di un vino. La notizia può non sembrare particolarmente interessante, ma la cosa strana è che il marchio del vino, oltre ad essere poco costoso, non ha dovuto neppure pagare il nome di Gordon, che ha gentilmente offerto il suo volto gratuitamente.

Il marchio Chateau Bauduc di Gavin Quinney, ha ricevuto il marchio con le parole Gordon Ramsay Selection in quattro differenti etichette: la Ramsay Rose 08, Ramsay Blanc 2008, Ramsay Clos Quinze e Ramsay Trois.

Teodorani: Design e Progettazione a servizio del Made in italy

L’azienda romagnola Teodorani è sinonimo da cinquant’anni di architettura e design al servizio delle strutture alberghiere e dei più esclusivi spazi commerciali d’Italia.

Nata come falegnameria nel 1950, amplia la propria attività inserendosi nel settore commerciale nel 1976, pur mantenendo il laboratorio di falegnameria per la produzione di mobili su misura, un servizio completo che parte dalla progettazione fino al più minuzioso complemento d’arredo.

Oltre ai servizi di consulenza e assistenza e del servizio “Contract” per Hotel, uffici e spazi commerciali in genere. L’azienda riminese ha la capacità di venire incontro alle esigenze del cliente offrendo servizi personalizzati e su misura, di reperire i più esclusivi accessori, con risultati davvero sorprendenti: due esempi all’uopo sono le posate di Swarovski, e dei tessuti e dei ricami pregiati del Gold di Dolce & Gabbana o l’ Hotel Bulgari a Milano.

Guida Michelin ha da poco festeggiato i cento anni

La Guida Michelin ha celebrato il 7 marzo il suo centenario, con personaggi come Eric Frechon, Marc Veyrat famoso per la cucina molecolare.

La guida venne fatta ed offerta ai velocipedi casomai avessero avuto bisogno di conoscere punti vendita di rivenditori di pneumatici francesi Michelin. Nel 1930 furono aggiunti poi alcuni alberghi nella guida e ristoranti.

Negli anni questa guida ha avuto un ruolo sempre più decisivo ed importante, facendola diventare la Guida Michelin, una delle più importanti e famose al mondo, con la pubblicazione delle Guide scritte in varie lingue, internazionalizzandola in maniera esemplare.

Les Chalets de Philippe – chalet di lusso a Chamonix

L’eccessivo lusso sta dilagando imperterrito anche nelle zone di montagna della Francia. Ebbene si, a Chamonix, Philippe Courtines ex produttore teatrale e impresario di Parigi, ha creato un borgo di circa sette chalet di fascia alta. Alcuni di questi chalet sono stati affittati da personaggi dello spettacolo come Kylie Minogue, Michael Moore ed a il braccio destro di Putin.

Il borgo è stato chiamato Les Chalets de Philippe, ed il pernottamento all’interno di questi chalet costa dai 10.000 euro a settimana ai 30.000 con il servizio per i clienti capricciosi. Il servizio ultra comprende: Chef di fama internazionale che prepareranno le vostre pietanze, servizio al tavolo, massaggi, mercedes con autista ed un istruttore a scelta.

Ristorante Aqua’s Hutong – ritorno alle origini

Il Ristorante Aqua’s Hutong ha appena ottenuto la sua prima stella Michelin nella Guida Michelin per Hong Kong e Macao, e per celebrare la sua vittoria, il ristorante ha annunciato un esclusivo menù celebrativo nella firma dei piatti, ispirato alla cucina del nord della Cina.

Intitolato Bets of the Best, il menù comprende le famose costole di agnello croccanti, cristalli di gamberoni salati e conditi con tuorlo d’uovo e uova di granchio, vongole al bambù immerse nel vino e peperoncino, asparagi immersi in una crosta di sesamo piccante e croccante.