Valsecchi 1918: design tra lusso e creatività

Il legno è tornato protagonista della scena del design, anche se rivisitato come scelta “filosofica” che porta con sé la consapevolezza della necessità di tornare ad una vita più semplice e sensibile alle tematiche ambientali, più ricca di emozioni e di calore.

E’ questa l’idea di fondo che caratterizza la collezione 2012 Valsecchi 1918, marchio di punta dell’omonino gruppo che produce altri brand di riferimento quali Dorei, Valdomo, Light Space e Valsì.

In particolare sono 9 i prodotti di nuova gamma particolarmente acclamati all’ultima edizione del Salone del Mobile: la poltroncina Galatea disegnata da Tommaso Caldera; Obi i contenitori pensati dallo Studio Anzalone + Bistacchi; Leo, lo scrittoio realizzato da Marta Laudani e Marco Romanelli; Papillon la sedia e sgabello disegnati dalla designer di origini armeno-libanesi Karen ChekerdjianTago e monks l’appendiabiti e le madie di Paolo Cappello; twin box, la  libreria componibile disegnata da Nicola De Ponti; Traverso e Binario, i tavoli ideati da Francesco Faccin, che insegna un corso di Product Design al NABA di Milano intitolato Progetti non Oggetti.

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Divani di lusso: collezione Mussi 2012

Quando il lusso si spoglia di inutili fronzoli e non ostenta l’opulenza tipica di chi vuol apparire per nascondere il “non essere” allora semplicità e funzionalità assurgono valori diversi da quelli che sono i soliti canoni della fastosità. Design minimale, tecnologia e comfort è il tridente che ha accompagnato la storia della famiglia Mussi nel corso di intere generazioni e che oggi assegnano alla premiata ditta un punto di riferimento del settore dei complementi d’arredo.

L’ultimo Salone del Mobile, a cui Mussi Italy è stata sempre costantemente presente (40 partecipazioni su 51), ha visto un cambiamento d’immagine del divanificio brianzolo soprattutto circa l’offerta delle trame e dei tessuti grazie alla direzione dello studio AstoriDePontiAssociati, ma anche di alcuni nuovi prodotti che andranno ad arricchire il catalogo 2012.

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Il progetto Sessantuna di Cassina e l’Unità di Italia: l’arte incontra la storia

Un complemento d’arredo, una forma artistica o un pezzo unico dedicato a coloro che amano tutto ciò che è elegante e si distingue dalla massa? Più che altro una suggestione trasformata in oggetto, un modo di evocare e celebrare un evento storico attraverso forme geometriche e di design abilmente legate fra di loro. Il progetto Sessantuna di Cassina è davvero destinato a far parlare a lungo di sè, attraverso l’opera firmata da Gaetano Pesce a ricordo dei 150° anni dall’Unità di Italia. Si tratta, nello specifico di 61 tavoli, diversi fra di loro che riuniti insieme formano il profilo della penisola italiana. Pezzi rarissimi e firmati uno per uno, oltre che cronologicamente numerati proprio nell’ordine in cui l’area è entrata a far parte del neonato stato.Ognuno dei pezzi sarà venduto attraverso un sofisticato meccanismo d’asta ed, infatti, il sogno del maestro sarebbe un giorno quello di rivederli tutti riuniti a ricordare ancora una volta la bellezza dello Stivale.

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Separè per la casa

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Siete stanchi di non avere uno spazio tutto per voi, una parte della casa in cui poter lavorare in pace? La soluzione c’è per tutto, basta trovare una stanza abbastanza spaziosa dove mettere un separè.

Sembrerà strano, ma se comprato con gusto, il separè fa anche la sua bella figura, basta saper scegliere senza compromettere l’arredamento della stanza scelta.

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Appendiabiti Pallucco: 3 soluzioni “salvaspazio”

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I complementi d’arredo proposti dall’azienda trevigiana Pallucco hanno sempre un tocco di design esclusivo e una funzionalità che mira a massimalizzare l’impiego degli spazi.

Focalizzando l’attenzione sul segmento degli appendiabiti abbiamo constatato 3 soluzioni che permettono di arredare casa in una maniera intelligente e al contempo ricercata.

Parliamo degli appendiabiti Alone, delle specchiere Gronda e El.

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la Fiera Internazionale del Mobile 2009: Milano in festa

Si è conclusa la 48a edizione della Fiera Internazionale del Mobile nel Polo Fieristico di Roh, in programma dal 22 al 27 aprile scorso.

Un successo annunciato che ha trovato conferma su ciò che si attendeva. Il target di proiettare Milano sotto le luci della ribalta internazionale è stato abbondantemente raggiunto.

Merito di un’organizzazione ormai super collaudata che si prepara un a un passo decisamente più ambizioso: L’Expo Milano 2015.

6 giorni che hanno trasformato la città di Milano in una mostra a cielo aperto, dove Arte e Design si sono profuse per dare vita a uno spettacolo in ogni angolo della città. Molte sculture torneranno alle gallerie madri, altre abbelliranno la città ancora per qualche giorno.

Nei padiglioni hanno fatto bella mostra le strutture architettoniche e i complementi d’arredo, donando nuovo vigore alla creatività di designer presenti da tutto il mondo.

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Zanotta: per arredare la casa con stile

Voglio parlarvi di Zanotta, un’azienda fondata nel 1952 e una delle maggiori protagoniste del design italiano. Attualmente, le collezioni Zanotta sono distribuiti in oltre 70 paesi al mondo.

Da sempre i prodotti sono stati realizzati con l’ausilio dei migliori architetti e designer.

La collezione Zanotta comprende: poltrone, divani, mobili contenitori, librerie, sedie, tavoli, tavolini e complementi d’arredo. E’ un’azienda che nel corso degli anni ha ricevuto importanti riconoscimenti e numerosi premi di settore.

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Phillippe Starck ed il super yacht Wedge Too

Phillippe Starck è uno tra i più famosi architetti del momento; oltre ad essere stato il direttore creativo della Pierre Cardin, aver realizzato gli arredi dell’Eliseo e di diversi locali a New York e Tokyo, si è cimentato, per la prima volta, nella progettazione di un superyacht di lusso, il “Wedge Too”.

Starck si è occupato sia degli interni che degli esterni di questa meraviglia, costruita presso i cantieri olandesi De Vries Shipard; l’aspetto estetico, dalle linee semplici (come nelle migliori opere di Starck), rende omaggio ai vascelli degli anni ’30.

L’interno è estremamente luminoso e vi è un largo uso di legni pregiati; complementi d’arredo tipici delle dimore più lussuose, marmi e tappezzerie sontuose, curate nei minimi dettagli dal designer francese.

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