Bridal Sunday Cartier: appuntamento il 27 febbraio a Milano

C’è da tenersi liberi domenica 27 febbraio. Dalle 10 alle 19 infatti, alla Boutique Cartier di via Montenapoleone a Milano, Cartier apre le porte. Soprattutto alle coppie di fidanzati che vorranno scambiarsi il più prezioso simbolo della loro unione e dirsi ‘sì’. Bridal Sunday è infatti un’iniziativa inedita che la Maison dedica a tutti gli innamorati.

Sarà così scoprire la collezione Bridal di fedi nuziali e anelli di fidanzamento del marchio oltre a conoscere il servizio “Mon diamant par Cartier” che dà la possibilità di ordinare un anello di fidanzamento su misura, scegliendo tra cinque montature e tra un gran numero di diamanti taglio brillante di qualità eccezionale e di carature diverse. Un servizio possibile in poche settimane: basterà solo scegliere montature e pietra con la consulenza degli esperti Cartier.

Durante il Bridal Sunday, inoltre, i visitatori della Boutique potranno giovarsi della presenza di Dominique Sensarric, responsabile dell’Alta Gioielleria di Cartier Italia, mentre nei giorni successivi all’evento sarà possibile fissare un appuntamento con i venditori della Boutique per usufruire di una consulenza personalizzata.

Cartier, ricordiamo, è nota per i numerosi pezzi in catalogo, tra i quali anche il famoso “Bestiary”, una spilla a forma di pantera creata nel 1940 per Wallis Simpson e, inoltre, per il suo primo orologio da polso, creato nel 1904 per l’aviatore Santos-Dumont, ovvero il “Santos”.

Il marchio è stato fondato a Parigi nel 1847 da Louis-François Cartier. Diventa particolarmente famosa nel 1856, quando la principessa Matilde, nipote di Napoleone I e cugina dell’imperatore Napoleone III compie i suoi primi acquisti da Cartier. Nel 1859 l’imperatrice Eugenia diventa cliente della boutique e inizia quella tradizione di re, regine e imperatori che caratterizzerà tutta la storia della Maison.

Nel 1902 Cartier apre una boutique Cartier al 4 di New Burlington Street a Londra. L’apertura coincide con l’incoronazione del re Edoardo VII, che nel 1904 nomina la Maison suo fornitore ufficiale, come faranno altre corti europee tra cui Italia, Grecia, Portogallo, Spagna, ecc.

Pierre Cartier fonda nel 1909 a New York la filiale più famosa e nel 1917 trasloca nel famosissimo palazzo sulla 5ª strada. La piazza antistante è stata poi chiamata “Place Cartier” in onore della maison. Nel 1984 viene creata la Fondation Cartier pour l’Art contemporain, ancora oggi sede di mostre e esibizioni innovative ed interessanti.