Christmas Auction di Faraone Casa d’Aste

È fissata per il prossimo 23 Novembre la speciale Christmas Auction di Faraone Casa d’Aste, una vendita all’asta di preziosi che si terrà al Four Seasons di Milano e sarà aperta non solo agli addetti ai lavori e ai collezionisti ma anche ai privati che in occasione del Natale potranno fare acquisti di valore.

chistmas auction faraone casa d'aste

Dopo il grande successo della sua vendita all’incanto di esordio lo scorso 16 Giugno, la società d’aste controllata dal marchio di gioielleria Faraone mette in calendario un nuovo appuntamento nel corso del quale saranno battuti veri capolavori di gioielleria e orologeria.

Patrizia di Carrobio sarà la banditrice d’asta che vedrà in vendita oltre 100 esemplari di alta gioielleria e orologeria di lusso dedicati a negozianti e collezionisti ma anche a compratori privati. Dare maggiore spazio al privato infatti è uno degli obiettivi della nuova casa d’aste che all’avvicinarsi del periodo delle feste di fine anno ha deciso di offrire una selezione di gioielli di valore a cifre molto vantaggiose.

Tra gli oggetti proposti all’asta ci sono molti marchi celebri, da Faraone stesso a Bulgari, da Buccellati a Cartier passando per Pomellato e Tiffany. Uno dei gioielli più ammirati è proprio un solitario di Tiffany da 1,60 carati. A far brillare gli occhi alle signore c’è inoltre un paio di orecchini Chantecler con montatura in platino, smeraldi colombiani briolette e diamanti con taglio a brillante e a baguette per 22 carati totali.

Un altro pezzo molto prezioso è un’antica collana in argento con diamanti old cut per un totale di 30 carati che si accompagna ad un bracciale in platino e oro bianco con 51 carati di diamanti a brillante e navette. Splendido e sontuoso anche un sautoir di Chantecler in oro bianco, brillanti e perla naturale a goccia da 10 carati.

Quanto agli orologi, invece? Gli appassionati potranno contendersi un raro Rolex Chronograph Antimagnetic degli anni Trenta un Tegolino Philippe Patek degli anni Cinquanta con cassa in platino e diamanti. Chi preferisce l’oro giallo potrà sperare di aggiudicarsi un Vintage Cartier Tank con quadranti rivestito di diamanti.

iPhone 7 con diamanti neri

Tra le novità del nuovo iPhone di casa Apple ce n’è una che riguarda la proposta colore, in luogo del nero classico sono stati lanciati un nero lucido e un nero opaco. È quest’ultima la variante scelta da Gresso per proporre una versione estremamente lussuosa dello smartphone più recente: ecco l’iPhone 7 con diamanti neri.

iphone 7 con diamanti neri

Se l’ultimo nato della casa di Cupertino non è ancora abbastanza chic per voi, né abbastanza lussuoso, ecco la variante giusta da accaparrarsi per godersi un telefono assolutamente esclusivo e prezioso.

Stavolta non si parla di rivestimenti a bagno oro, scocche in platino o applicazioni sporadiche di pietre e cristalli ma di una completa incrostazione di diamanti neri che si appropria di tutto il retro del telefono, creando un gioco di bagliori tono su tono davvero raffinato e molto, molto lussuoso.

Sono numerose le aziende che propongono varianti personalizzate e deluxe degli smartphone più ricercati del momento, Apple è tra i prodotti più frequentati da queste compagnie che sfornano costantemente proposte a tema. Possiamo tuttavia affermare che attualmente l’iPhone 7 Black Diamond è la proposta più accattivante.

Sono tre in tutto le varianti che appartengono alla nuova collezione, tutte e tre prevedono la creazione artigianale di una scocca artigianale in titanio di alta qualità. Il retro è lavorato con un pavé di 1450 diamanti neri per un totale di 102 carati.

Ulteriore tocco di ricercatezza è la struttura della fotocamera realizzata in oro a 18 carati. Al telefono si abbina inoltre la coppia di auricolari AirPods, anch’essi incrostati di diamanti. Per la precisione in questo caso le pietre sono 30.

Il diamante grezzo più caro del mondo

Si chiama The Constellation ed è il diamante grezzo più caro del mondo, d’altronde il suo nome lascia già presupporre un carattere a dir poco stellare. Stellare è la cifra a cui è stato acquistato da De Grisogono che ha pagato 63 milioni di dollari per appropriarsi della pietra del peso altrettanto stellare di 813 carati e grossa ben 6 centimetri.

diamante grezzo più caro del mondo

Con questi numeri, che dicono già tutto quanto serve sapere per spiegare il valore della gemma, scopriamo che si tratta indubbiamente del diamante più costoso del mondo, anche se ancora grezzo, tutto da tagliare.

L’acquisto è avvenuto tramite la casa d’aste Sotheby’s che ha messo in vendita la pietra di proprietà dell’azienda Nemesis International di Dubai. Il diamante grezzo proviene dalla miniera di Karowe in Botswana ed è stata rinvenuta dalla compagnia mineraria canadese Lucara Diamond. Un viaggio intorno al mondo, dunque, per questa gemma stupefacente per dimensioni e costo.

Fawaz Gruosi, il gioielliere ginevrino che guida De Grisogono, ha parlato della pietra appena acquisita definendola “perfetta per una principessa” e non potremmo essere più d’accordo. Il nuovo proprietario del gigantesco diamante grezzo ama la sua nuova acquisizione ma è ancora incerto su quale sarà il suo destino.

Di sicuro ne verranno fuori splendidi gioielli e forse giusto in tempo per le feste di fine anno. State all’erta, mariti e fidanzati a caccia del regalo di lusso perfetto, potrebbe arrivare per Natale il primo risultato del taglio di questa pietra che è già la seconda vendita del genere della Nemesis International nel 2016. La prima aveva riguardato un altro diamante grezzo da 404 carati.

Safari di lusso a caccia di diamanti in Sudafrica

Un safari di lusso come non si è mai sentito prima quello di cui vi parliamo oggi e che la Ellerman House propone ai suoi ospiti in Sudafrica. Si tratta di un safari a caccia di diamanti ed è l’esperienza più costosa che possiate immaginare di fare nell’immenso territorio africano.

Safari di lusso

La lussuosa residenza si trova a Cape Town, nella Bantry Bay, e offre ai suoi ospiti alloggio ed esperienze, sia all’interno della struttura che nella selvaggia natura incontaminata del Sudafrica. È a questa seconda categoria che appartiene l’insolito safari alla ricerca dei diamanti.

Il diamond safari costa 16.000 dollari a persona e consiste in una vera e propria spedizione, della durata di un giorno, nelle profondità dell’Oceano della costa occidentale del Sudafrica. Ciascun partecipante andrà alla ricerca del proprio diamante personale che poi potrà tenere, naturalmente. In alternativa, se non ve la sentite di immergervi con muta e bombole, potete restare a bordo per osservare i fondali in tutta comodità.

Le gemme ritrovate durante questa incredibile e costosa avventura potranno essere montate su veri e propri gioielli a richiesta degli ospiti, pagando un extra per la lavorazione che non è compresa nel costo del safari.

Il pacchetto comprende l’escursione giornaliera con trasferimento aereo fino a Port Nollot dove una limousine vi attenderà per accompagnarvi in una lussuosa villa alla Ellerman House. Dopo l’escursione gli ospiti torneranno in albergo dove verrà loro offerto un calice di Dom Perignon e una speciale cena preparata appositamente dallo chef. L’esperienza è disponibile a partire dal primo settembre.

Il diamante Lesedi La Rona resta invenduto

C’è chi dice che “più è grande e meglio è” e nel caso di un diamante possiamo dirci senz’altro d’accordo ma in questo caso la massima ha fallito: il celebre diamante Lesedi La Rona è rimasto invenduto all’ultima asta che lo aveva messo sul mercato.

diamante Lesedi la Rona

La vendita, attesa per l’inizio della scorsa settimana da Sotheby’s, non ha avuto luogo nonostante ci si apettasse una quotazione davvero elevata. D’altronde si tratta del secondo diamante più grande mai scoperto in miniera e del più grande in assoluto non ancora tagliato che sia stato scoperto nel corso dell’ultimo secolo. Non aveva certo un prezzo popolare.

L’asta pubblica ha visto qualche offerente con un’offerta massima di 61 milioni di dollari ma il prezzo di riserva, non svelato, non è stato raggiunto e così la vendita è saltata. La casa d’aste si aspettava una valutazione di almeno 70 milioni di dollari.

A dare ragione di questa mancata vendita si è citato un metodo poco convenzionale adottato da Lucara Diamond Corp per il diamante messo sul mercato. In genere infatti i diamanti di questa grandezza e di simile qualità vengono offerti agli acquirenti tramite aste private. Stavolta la compagnia ha optato per un’asta pubblica.

Secondo altri commentatori invece potrebbe aver influito la quasi contemporanea Brexit che ha creato un clima di incertezza sui mercati britannici. L’asta infatti ha avuto luogo a Londra, scoraggiando i compratori internazionali a farsi avanti.

D’altro canto chi acquista simili pietre generalmente tiene a mantenere un profilo molto discreto, evitando di esporsi pubblicamente quale acquirente di preziosi tanto costosi e appariscenti. Lucara per il momento mantiene la proprietà della pietra e sta considerando la possibilità di destinarla ad altri scopi, non necessariamente commerciali ma educativi come l’esposizione in un museo.

Record per il diamante Cullinan Dream

Era appena lo scorso Maggio quando Christie’s annunciò l’imminente asta del diamante Cullinan Dream, un vero e proprio sogno concretizzatosi in splendente quanto preziosa pietra azzurra, tra le più rare da trovare. Ora il diamante è stato venduto e ha stabilito un nuovo record che si farà ricordare: è attualmente il diamante blu più costoso al mondo. Sarà difficile superare questo record.

diamante Cullinan Dream

Il diamante è stato battuto all’asta lo scorso giovedì a New York superando la cifra di 25 milioni di dollari, un ammontare da capogiro per chiunque, persino per chi ha potuto permettersi il prezioso acquisto.

Dalla classificazione superiore per la sua incredibile purezza, questo strabiliante diamante da 24.18 carati è stato tagliato da una pietra grezza da 122.52 carati rinvenuta nelle miniere Cullinan in Sudafrica. È il più grande di 4 diamante ritrovati, davvero una pietra di grande magnificenza.

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Il suo colore unico deriva da piccole quantità di boro intrappolate nel cristallo di carbonio durante la formazione della pietra a cui danno la caratteristica sfumatura azzurra. Per il taglio è stata scelta una forma rettangolare con angoli a baguette al fine di esaltarne al massimo la lucentezza e lo splendore azzurro. Anche la montatura è stata mantenuta volutamente semplice, su un anello con aggancio a graffe in oro bianco per lasciar spiccare la preziosa gemma.

Tra gli altri diamanti ritrovati nella miniera da cui proviene la magnifica pietra Cullinan Dream si annovera anche un diamante grezzo da ben 3,106 carati, noto semplicemente come Cullinan Diamond. È quel famoso diamante che, tagliato in due gemme, adorna ad oggi la corona e lo scettro dell’Impero Britannico.

L’apparecchio per i denti in oro e diamanti

Solo a Hollywood si può vedere una cosa simile, eccessiva e lussuosa fino a diventare più che appariscente, addirittura pacchiana: ecco l’apparecchio per i denti in oro. Se proprio bisogna raddrizzare i denti dei ricchi, avrà pensato il dentista che ha messo a punto la proposta deluxe, tanto vale che si faccia con il massimo dello sfarzo.

apparecchio per i denti in oro

L’idea è stata di Mahtab Partovi, ortodonzista di Beverly Hills che propone alla sua ricca clientela la possibilità di declinare il classico apparecchio per i denti in oro a 24 carati per la modica cifra di 25.000 dollari. Così il sorriso scintilla ben prima di ritrovare la splendida perfezione di una dentatura ben diritta.

A richiesta si può avere un apparecchio ancora più lussuoso, s’intende, non solo con le parti metalliche placcate in oro ma addirittura decorato con veri e propri diamanti su ogni attacco, tanto per rendere il sorriso ancora più brillante ancorché poco attraente quando siamo costretti a portare un apparecchio ortodontico.

I ricchi clienti del ricco dentista possono indubbiamente permettersi la spesa personalizzando l’apparecchio. Se non altro, durante i mesi di sofferenza richiesti dal processo, un apparecchio lussuoso come questo darà a chi lo indossa la soddisfazione di un gioiello. Un gioiello insolito, è vero, ma chi potrebbe mai definirlo diversamente se è in oro e diamanti?

La dentista di lusso offre un vero e proprio menu tra cui scegliere i diversi modelli, i materiali e gli elementi decorativi del proprio apparecchio deluxe: oro, pietre preziose, addirittura l’apparecchio invisibile Invisalign incrostato di diamanti, con ciò annullando il vantaggio della sua invisibilità.

Il diamante più caro del mondo costa 57 milioni di dollari

Il diamante più caro del mondo è la pietra blu chiamata Oppenheimer ed è stata battuta all’asta per la cifra record di poco più di 57 milioni e mezzo in soli 25 minuti. Ad aggiudicarsi la stupefacente gemma preziosa è stato un compratore anonimo che ha fatto sua la meraviglia della natura.

il diamante più caro del mondo

L’asta si è tenuta da Christie’s a Ginevra nell’ambito di una vendita di preziosi intitolata per l’appunto Magnificent Jewels e che ha proposto una selezione di splendidi gioielli ad acquirenti di tutto il mondo.

Il martelletto del banditore Rahul Kadakia, a capo della divisione gioielleria della casa d’aste, ha assegnato il gioiello ad uno dei due aspiranti acquirenti, entrambi al telefono, che si sono contesi il prezioso per meno di mezz’ora, finché uno dei due non si è aggiudicato la vittoria della battaglia offrendo la favolosa cifra di oltre 57 milioni di dollari.

Si tratta della cifra più alta pagata per un diamante all’asta e si può dunque affermare di essere di fronte – benché solo virtualmente – al diamante più caro del mondo. La scintillante pietra che ha preso il suo nome da Sir Philip Oppenheimer, membro della dinastia che ha controllato a lungo la DeBeers Mining Company prima di cederne le quote di maggioranza. La gemma da 14.62 carati era un dono per la moglie.

Il suo magnifico colore blu scintilla facendo brillare gli occhi a tutte le donne, dunque possiamo solo immaginare la felicità della signora che l’ha ricevuta in dono. Chissà mai chi l’ha acquistata e se intende regalarla a qualcuno

Il diamante grezzo più grande del mondo

Sono passati già più di 100 anni da quando l’ultima gemma che ha meritato il titolo di diamante grezzo più grande del mondo fu scoperta in Africa e oggi apprendiamo che quel primato è appena stato sbaragliato.

diamante grezzo più grande del mondo

Il diamante Lesedi La Rona sarà messo all’asta il prossimo 29 Giugno dalla casa d’aste Sotheby’s a Londra. Si tratta di una gemma da ben 1.109 carati, è stata trovata lo scorso anno in Botswana dove la società Lucara Diamond gestisce la miniera dalla quale è emerso il magnifico diamante.

La preziosa pietra è stata chiamata Lesedi La Rona che nella lingua locale del paese significa “la nostre luce” e con un nome tanto poetico non potrà che avere un destino altrettanto speciale. Chissà chi lo acquisterà durante l’asta che lo porrà in vendita sul mercato internazionale?

Per il momento sappiamo che la base d’asta è stata fissata in 70 milioni di dollari ma ci si aspetta di vendere il diamante ad una cifra ben più elevata. Intanto la Gemological Institute of America ha già schedato lo splendido ritrovamento, della grandezza sorprendente di una pallina da tennis.

Il presidente del reparto gioielleria di Shoteby’s, David Bennett, ha detto che si tratta di una scoperta epocale visto che il precedente rinvenimento di un diamante paragonabile a questo risale addirittura al 1905.

Quella pietra era il Cullinan Diamond da ben 3.106,75 carati, suddiviso poi in 9 gemme che appartengono al tesoro della regina d’Inghilterra. Uno di essi, la Grande Stella d’Africa, adorna lo scettro di Elisabetta II con i suoi 530,2 carati di brillante meraviglia.

Chopard a Basilea 2016, nuovi gioielli e orologi

Chopard sarà presente a Basilea 2016 con molte ricche novità e con l’aggettivo ricco ci riferiamo proprio al lusso che caratterizza le nuove proposte. Scopriamo le anteprime che la maison gioielliera presenterà ad una delle più importanti fiere del settore, il Salone Mondiale dell’Orologeria e della Gioielleria.

chopard a basilea 2016

La nuova collezione di gioielli si chiama Happy Dreams e si ispira alle nuvole, ai sogni, alla leggerezza. I diamanti montati su questi gioielli accendono di mille bagliori forme tondeggianti declinate in madreperla dove il gioco di pieni e vuoti crea un ulteriore elemento di fascino.

La linea si compone di collier, orecchini, anello e pendente. Quest’ultimo, visibile in foto, sfoggia tre diamanti mobili all’interno di una struttura circolare trasparente che riecheggia nella forma il pattern decorativo dell’intero gioiello. La stessa tecnica del diamante libero si ritrova nel quadrante del prezioso orologio Happy Diamonds che rivisita una creazione del 1976.

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Tra le proposte segnatempo spiccano altre due idee degne di nota: il modello L.U.C XPS 1860 e il nuovo L.U.C Perpetual Chrono. Il primo rende omaggio al tradizionale L.U.C 1860 presentato per la prima volta 20 anni fa per celebrare la fondazione di Chopard Manufacture. Ha quadrante guilloché a mano e cassa ultrasottile, un’eleganza classica e sobria, movimento calibro 96.01-L. Sarà proposto anche in una variante in oro rosa a 18 carati, in serie limitata a 100 esemplari.

Il secondo modello, chiamato L.U.C Perpetual Chrono, nasce per rispondere alle esigenze del gentiluomo contemporaneo. È un cronografo a carica manuale con calendario perpetuo e calibro calibro 03.10-L. Sarà proposto in serie limitata a soli 20 esemplari in oro bianco Fairmined a 18 carati proveniente da miniere certificate e sostenibili.

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Alla Casa d’Aste Faraone la parure della regina Margherita

La storica gioielleria Faraone apre la nuova Casa d’Aste Faraone che sarà naturalmente specializzata in gioielli. Il celebre marchio italiano, che affonda le sue radici nell’anno 1860, batterà la sua prima asta la prossima estate e precisamente in Giugno quando saranno messi in vendita 100 gioielli da sogno.

casa d'aste faraone

Tra di essi ci sarà la parure della regina Margherita di Savoia avuta in dono dal marito Umberto I. Si tratta di una splendente collana di 38 diamanti che ammontano ad un totale di ben 55 carati, accompagnata da un paio di orecchini di diamanti da 5.30 carati l’uno.

Questo e altri capolavori di alta gioielleria saranno offerti al pubblico che potrà permettersi i costosissimi quanto superbi monili indossati da celebrità di tutto il mondo. Tra i clienti storici della maison Faraone si annoverano, tra gli altri, membri della famiglia reale italiana e monegasca, le attrici Ava Gardner, Anna Magnani e Ingrid Bergman e la diva della lirica Maria Callas.

La nuova casa d’aste proprone un servizio personalizzato di valutazione, acquisto e permuta di preziosi o la possibilità di venderli all’incanto per ottenere la valutazione diretta del mercato specializzato. Per questo c’è un team professionale in grado di valutare gioielli appartenenti a tutte le epoche, sia delle linee Faraone che di altri marchi, si tratti di pezzi singoli o di collezioni complete.

Vittoria Bianchi, amministratore delegato della maison gioielliera, ha raccontato così la decisione di aprire una casa d’aste:

“Le occasioni per indossare gioielli di una certa importanza sono ormai rare. Oggi, il gioiello è portato diversamente; un solo pezzo, neppure troppo vistoso, da poter essere indossato tutti i giorni, e uno o due, purissimi ma al tempo stesso discreti, per le grandi occasioni. È così che le parure e le spille delle nostre nonne sono uscite di scena. Perché non venderle, o trasformarle in qualcosa di più portabile? Le opportunità che offriamo ai nostri clienti sono molteplici: dalla vendita all’asta, alla permuta del gioiello con una versione più attuale dello stesso, all’acquisto diretto da parte nostra nel caso di capolavori di grande valore sia firmati dalla nostra Maison che da altri marchi.”

Gemelli di lusso Brioni con diamanti

I gemelli di lusso sono un accessorio capace di dare un tocco di pregiata eleganza ad ogni look che voglia essere formalmente inappuntabile e stilisticamente perfetto. In molti i gemelli casi rappresentano insieme all’orologio l’unico gioiello da uomo che che non stona mai, è sempre appropriato, una scelta di sicuro stile.

gemelli di lusso brioni

Oggi parliamo dei gemelli di lusso di Brioni che sceglie l’oro bianco e un raffinato pavé di diamanti con taglio a brillante. Si tratta di una proposta esclusiva nata per celebrare il settantesimo anniversario della maison che costruisce questo elegantissimo gioiello maschile per festeggiare un importante anniversario.

I gemelli sono essenziali nella linea, discreti nelle scelte stilistiche, preziosissimi nei materali. La struttura è in oro bianco lucidato, la parte superiore di ogni gemello è invece interamente incrostata di piccoli diamanti dalla luce purissima.

Sono il perfetto accessorio per ogni uomo che vuole puntare sull’eleganza ricercata e raffinata, senza chiasso ma con tutto il lusso di un dettaglio prezioso. Sono anche la perfetta sintesi dell’artigianalità dell’azienda italiana di abbigliamento maschile nota per il suo approccio stilistico misurato e impeccabile.

Come nel caso di ogni capo delle linee Brioni, si tratti di abbigliamento o di accessori, questi gemelli rappresentano la distinzione di cui è capace un dettaglio ricercato e costruito con abilità artigianale e piglio stilistico sicuro.

Nonostante abbiano una linea minimale, questi gemelli sanno bene come distringuersi e al tempo stesso abbinarsi non solo alla più impeccabile delle camicie ma anche alla personalità di chi li indosserà. Scintillando moltissimo, ma con la giusta discrezione.

Leonardo Di Caprio investe sui diamanti etici

Parlare di diamanti ci fa sempre brillare gli occhi di desiderio ma se si tratta di diamanti etici e c’è di mezzo anche Leonardo Di Caprio gli effetti si moltiplicano. L’attore americano è impegnato ormai da molti anni, ben 17, nella salvaguardia ambientale con l’attività della sua Fondazione. Gli stessi principi sostengono la sua nuova battaglia.

diamanti etici

Fino ad ora Di Caprio si è interessato di protezione di ecosistemi in pericolo e animali in via di estinzione oltre che di cambiamenti climatici. Di recente è diventato anche Messaggero della Pace per l’ONU proprio per le sue iniziative legate al clima. Oggi si affianca a queste attività anche una nuova avventura.

La Fondazione dell’attore ha scelto di offrire il suo sostegno ad una start-up che si chiama Diamond Foundry che sta sperimentando la produzione in laboratorio di diamanti con le medesime caratteristiche di quelli naturali estratti dalle miniere.

La qualità dei diamanti prodotti in laboratorio è sia chimicamente che esteticamente identica a quella del diamante naturale. Per di più si tratta di diamanti sostenibili che non si basano sullo sfruttamento delle miniere e soprattutto delle persone, provocando impoverimento ambientale e sfruttamento economico, con lavoratori costretti a condizioni durissime.

Le pietre prodotte da Diamond Foundry sono di fatto in tutto e per tutto naturali e non sintetiche perché si usa un procedimento di crescita del diamante che parte da un frammento di diamante naturale. Intorno a questo nucleo iniziale i ricercatori creano vari strati di plasma surriscaldato ad una temperatura doppia rispetto a quella della superficie solare. Per il momento sono riusciti a produrre diamanti della dimensione massima di 9 carati ad un prezzo che si attesta intorno al 30% in meno rispetto alla pietra estratta dalla miniera.

“Il settore dei diamanti, purtroppo, è stato macchiato da violazioni dei diritti umani, dal lavoro minorile, dalla distruzione ecologica, dai cartelli e dalla difficoltà a risalire alla provenienza. Abbiamo sentito che era giunto il momento di creare una scelta migliore. Abbiamo sviluppato un modo per la coltura dei diamanti, creando veri gioielli di qualità.”

A sostenere la nuova produzione di diamanti in laboratorio non c’è solo Di Caprio. Tra i nomi noti che stanno contribuendo alla ricerca ci sono anche il co-fondatore di Facebook Andrew McCollum, Evan Williams di Twitter, Andreas Bechtolsheim di Sun Microsystems e Jeff Skoll di eBay. Per il momento sono stati investiti 100 milioni di dollari.

Orologi di diamanti di Vacheron Constantin

Un orologio può essere paragonato ad un gioiello, a maggior ragione se si tratta degli orologi di diamanti di Vacheron Constantin che rinnova la sua linea Malte con due modelli sorprendenti. Sono completamente rivestiti con un pavé di diamanti tagliati a baguette e montati con la tecnica dell’incastonatura invisibile.

orologi di diamanti vacheron constantin

Il primo moto di stupore va tenuto a bada perché le sorprese non sono finite qui. Per realizzare questi orologi hanno lavorato insieme, unendo le proprie arti e superando ogni limite tecnico, designer, orologiai, gioiellieri e incastonatori. Il livello artigianale di questa proposta è ai massimi livelli.

Gli orologi, proposti nel doppio modello Malte tourbillon haute joaillerie e Malte haute joaillerie petit modèle, sono realizzati completamente a mano in modo da essere rivestiti interamente da una copertura di diamanti incastonati su guide a rotaie. Così le pietre splendano al massimo e il supporto sia invisibile. Questa particolare tecnica, padroneggiata da pochissimi artigiani al mondo, ha richiesto 230 ore di lavoro per il primo modello e 150 per il secondo, più piccolo.

Il risultato lascia a bocca aperta e al tempo stesso richiede una personalità spiccata per indossare questo gioiello di alta orologeria sposata ad alta gioielleria, perché si tratta di un accessorio che sa farsi notare e che rischia di sovrastare chi lo indossa con la sua invadenza decisa.

Tuttavia questo gioiello non esaurisce ciò che ha da dire con lo scintillio abbagliante dei suoi diamanti. La linea è elegantissima, Vacheron Constantin fu tra i primi a proporre la forma tonneau per la cassa degli orologi. Iniziò già dal 1912, nel desiderio di spezzare il predominio della forma rotonda che dominava gli orologi da tasca. L’apparato tecnico è di altissimo livello, come si conviene alla grande maison orologiaia svizzera. Immancabile, poi, la croce di Malta che dà anche il nome alla linea, per l’appunto chiamata Malte.