Salone di Ginevra 2010: 500 e Punto Evo Abarth

Tra le tante auto attese al Salone di Ginevra 2010 lo stand Abarth è sicuramente quella a destare maggiore interesse, in rappresentanza del design sportivo italiano che in questo segmento sa ancora stupire e imporsi con i suoi dettami.

Divenuta di proprietà di casa Fiat, Abarth non risparmia nessun particolare lasciato al caso e si concede un’evoluzione della derivazione carrozzeria-assetto-motore che non rappresentano un valore aggiunto alla Fiat 500 Cabrio e Punto Evo, bensì la trasformano quasi in auto differenti dal modello della produzione standard.

A riprova di questo lo stemma anteriore che non riporta il logo della Fiat ma quello dello scorpione, che identifica il marchio Abarth.

Per la 500 C Abarth il tributo è tutto riguardo ai modelli in voga tra gli anni ’50 e ’60: vernice bicromata bianco-nero e capote in tela che ricorda molto quella della vecchia 500.

Il motore poi è di prim’ordine: probabilmente è l’unica city car che riesce ad abbatere il muro della velocità massima dei 200 km/h.
per la precisione, dichiarati, 205.

A spingere la vettura che da 0 a 100 km/h impiega 8 secondi, è il motore turbo a benzina 1.4 da 138 Cv.

intorno alla 500 il clamore e l’interesse è consistente: è l’auto più venduta in Italia, è l’auto che ha stregato l’inghilterra e soprattutto e l’auto che ha accattivato le simpatie degli americani, tanto che stando alle indiscrezioni di alcuni roumors, anche la 500 come Alfa Romeo approderanno nei prossimi anni sul mercato statunitense.

Non dimentichiamoci però la presenza altrettanto gradita della nuova Grande Punto Evo Abarth.

E’ un’auto tecnologica sia nel design che nella motorizzazione come sotto l’aspetto dell’elettronica.

Motori 1.4 MultiAir da 165 e 180 cavalli, sistema Stop & Start standard, cerchi da 18 pollici, impianto frenate potenziato.

Una striscia rossa che percorre il profilo inferiore delle fiancate con la scritta Abarth la caratterizza. A richiamo del colore, gli specchietti retrovisori esterni e le pinze dei freni.