MiMo 2023, la nuova berlina di lusso firmata Aehra

Spread the love

Il marchio italiano Aehra ha tolto i veli, nel corso dell’edizione 2023 del MiMo, al modello numero due della sua storia. Stiamo facendo riferimento a una spettacolare berlina elettrica di lusso, in grado di sprigionare una potenza pari a ben 816 cavalli, con un costo finale che si aggira intorno a 150 mila euro.

aehra

C’è la possibilità per gli appassionati di ammirarla ancora per poco tempo: infatti, presso il Milano Monza Motor Show si potrà guardare da vicino questa spettacolare vettura. Si tratta della Aehra Sedan, ovvero il secondo modello realizzato dalla startup tutta italiana, il cui obiettivo è quello di arrivare in commercio già a partire dal 2026.

La nuovissima berlina di Aehra è stata presentata in anteprima mondiale nel corso dell’edizione 2023 del MiMo. Tra le principali caratteristiche di questa berlina elettrica di lusso troviamo certamente l’aspetto relativo alla potenza, pari a ben 817 cavalli, con un prezzo base che parte da 160 mila dollari, che equivalgono all’incirca a 147 mila euro al cambio attuale.

Un altro aspetto che consente di considerare senza eguali la nuova Aehra Sedan è sicuramente lo stile arrotondato, in cui è stato eliminato ogni tipo di spigolo. Emergono anche delle bellissime linee sinuose tratteggiate proprio dal numero uno del reparto del design Aehra, ovvero l’italiano Filippo Perini, già protagonista di un gran numero di progetti per colossi del calibro di Italdesign, Lamborghini e Alfa Romeo.

La nuovissima elettrica Aehra berlina ha un impatto sicuramente molto affascinante dal punto di vista del design, certamente originale, che non pecca in termini di eleganza e di aerodinamicità. Interessante la combinazione scelta tra diversi elementi tipici di una supercar e qualche altro più vicino al comparto delle ammiraglie di lusso. L’obiettivo del marchio italiano, in fondo, è proprio quello di dare una nuova definizione al significato di auto elettrica di alta gamma.

Molto interessanti e originali anche le quattro portiere incernierate sulla scocca realizzata in fibra di carbonio, che si caratterizzano per un’apertura del tutto particolare, chiamata a doppio falco. Discorso diverso per gli specchietti, che sono stati ribattezzati “Moto GP”. Il motivo è piuttosto facile da intuire, dal momento che sono molto simili rispetto a quelli che vengono montati sulle moto. All’interno di questi specchietti all’avanguardia troviamo la presenza di fotocamere che permettono all’aerodinamica di fare un salto di qualità notevole, ma sono in grado di assicurare al contempo anche una notevole silenziosità mentre si è in viaggio.