Shakira: Ossessionata dal Calcio e dal Sud Africa

Ieri si sono chiusi i Mondiali di Calcio Sud Africa 2010.

Ci riportiamo a casa la coppa (in quanto tifosi europei visto che dall’Italia non potevamo sperare tanto) e un tot di ricordi che hanno visto avviluppare una delle manifestazioni sportive più importanti.

Shakira è il volto femminile più visto e apprezzato da tutto il can can mosso dall’evento calcistico.

Ieri si è esibita di nuovo con un total look Roberto Cavalli, questa volta per la cerimonia conclusiva dei Mondiali di Calcio in Sud Africa.
L’abbiamo vista cantare, ballare, emozionarsi ed emozionarci ancora con il suo Waka Waka insieme ai Freshlyground, e altri artisti africani come Jozi, Zuluboy, Slikour e Kwesta.

Almeno lei ci ha messo il cuore. E’ stata talmente coinvolta nel promuovere la colonna sonora Waka Waka che per lei adesso il calcio e il Sud Africa è diventata un’ossessione.

Come spiega lei stessa in un intervista a un giornale locale:

Ho potuto sentire la passione dei sudafricani nello stadio. Ho cominciato a capire il calcio e quello che rappresenta per la gente. Ed ora ne sono ossessionata. Questo è stato un mese incredibile, ogni mattina mi sono svegliata con un sorriso. E’ una celebrazione globale ed il fatto che succeda durante un periodo di recessione ha dato un respiro all’umanità. E’ così bello vedere uomini e donne di tutti i colori, di diverso credo e ceto economico bere birra insieme e discutere su un calcio di rigore o su una decisione di un arbitro. Il calcio è un sport universale, perfino nell’angolo più povero del pianeta si gioca a calcio. Tutto quello di cui si necessita è un pallone.

Magari queste parole fossero condivise da Lippi & Co.

Altra nota che rende onore alla bellissima e selvaggia Shakira è la recente adesione alla campagna 1Goal per diffondere il diritto alla scuola e all’educazione per i bambini del Terzo Mondo. E’ inoltre ambasciatrice di buona volontà dell’Unicef e capo della sua fondazione Piedi Scalzi.