Shell Residence, la villa costruita rispettando l’ambiente circostante

Spread the love

Situata all’interno della foresta incantata di Karuizawa in Giappone, oggi voglio presentarvi questa meravigliosa villa dalle curve moderne che è stata progettata rispettando l’ambiente circostante. Costruita intorno ad un albero centenario di Abete, la Shell Residence si estende attraverso il bosco, ed è stata progettata dalla ARTechnic con sede a Tokyo in Giappone.

L’edificio è stato costruito in bianco per rimanere in armonia con la natura, è immerso in boschi di conifere nella prefettura di Nagano, a Karuizawa, un luogo che viene preso d’assalto dai giapponesi durante il fine settimana poiché è a soli 10 minuti dalla capitale Shinkansen.

La residenza è stata costruita intorno ad un albero centenario di abete ed è composto da una bassa manutenzione in cemento, che ripara la casa dall’umidità della foresta e dal freddo.

La Shell Residence ha sicuramente una base di partenza dalle tradizionali case giapponesi, è un sorprendente riparo dall’architettura sinuosa e sembra essere atterrata dallo spazio. Il ponte in legno per esterni è realizzato in legno di provenienza locale e agisce come un prolungamento dei piani interni. Gli interni della villa sono luminosi, ariosi e tortuosi, inoltre sono interni unici e sinuosi per cui ci vogliono mobili su misura.

I pavimenti sono realizzati in locali alberi di ciliegio, ed esibiscono una tinta splendida rossa che contrasta con i mobili in rovere. Il layout degli interni è molto minimale e si compone di due livelli differenziati: il seminterrato è utilizzato per lo spazio pubblico, mentre il piano superiore è riservato per uso privato. Un sistema automatizzato centralizzato controlla l’umidità della casa, riscaldamento e ventilazione, ottimizzando il consumo energetico.

Insomma questa casa è un vero gioiello di tecnologia e eco sostenibilità, un gioiello dell’architettura, moderno ma rispettoso della natura e capace di non far mancar nulla al proprietario … unica pecca … è che si trova in giappone.

Fonte | INhabitat