Leo Pizzo: Alta Gioielleria valenzana

Leo Pizzo è una delle storiche gioiellerie che sta tagliando il traguardo del quarantesimo anno di attività, sempre ai vertici della tradizione orafa valenzana. Eppure la filosofia di questa azienda non è quella di puntare a un consolidamento stilistico o ad uniformare la produzione sulla base dei propri must. Bensì la voglia di rinnovarsi, senza dimenticare prodotti di punta storici come i pendenti a forma di ancora, di cuore e di fiore.

A tal proposito solamente per l’ancora Leo Pizzo dedica un significato talmente profondo che vogliamo citarne parte del testo:

L’ancora è la consapevolezza dell’approdo in un porto sicuro, del rigenerarsi dopo periodi tumultuosi. E’ il desiderio di Pace e armonia con la persona amata in un luogo al riparo dai venti dove ritrovare tranquillità e caricarsi di entusiasmo per ripartire.

La gioielleria Leo Pizzo è intrisa di quelle tradizioni della nobile artigianalità valenzane, vera e propria fucina del gioiello italiano. Leo Pizzo ha prima di tutto mostrar di se il suo volto umano, fatto di persone. In primis i titolari, Leo e Sara Pizzo che sono a capo dell’équipe interna dei designer.

Nasce e si sviluppa a Valenza tutto il ciclo produttivo secondo l’antica e consolidata tradizione orafa. Nascono così gioielli di una bellezza rara. Come ad esempio gli anelli della collezione “Fiore” in oro rosa e bianco con diamanti di 5,5 carati totali. Ogni fiore è composta da 20 petali di diversa misura e ognuno di questi viene modellato manualmente in modo scultoreo. Favoloso con il suo pavé di brillanti, così come favolosi i pistilli che si rappresentano come piccoli fiori composti in brillanti in un numero che varia a seconda dei pezzi. Essendo una lavorazione artigianale, significative differenze contraddistinguono questa come altre collezioni.

Capri, Taormina, Roma, Dubai, Milano, il nome di Leo Pizzo arriva lontano ed è sinonimo di arte orafa Made in Italy.