Dong Mei Xiao si difende dalle accuse: Sono ricca di famiglia

Xiao Don Mei è nei guai. La vicenda l’ha travolta in piena estate nell’ambito di una maxy inchiesta su una presunta truffa che ha visto andare in fumo 35 milioni di euro di risparmiatori romani per investimenti che promettevano profitti del 10% ma che in realtà si rivelavano titoli fantasma.

Una vicenda che vedono coinvolte 170 vittime del presunto raggiro e accuse che pesano come un macigno: l’accusa di truffa, associazione per delinquere, riciclaggio e trasferimento fraudolento di valori. Ma Dong Mei e suo marito, il commercialista Federico Di Lauro sarebbero solo parte di un’organizzazione che avrebbe come menti Bruna Giri (latitante a Santo Domingo) e Maria Antonietta Perilli.

In realtà ci sono diversi filoni d’indagine, Di Lauro e Dong Mei sono accusati di aver riciclato i soldi di un fallimento du cui era curatore. Come giustificare allora questo tenora di vita elevatissimo? (al momento dell’arresto Xiao Dong Mei era su uno yacht di 16 metri sul porto di ponza)La modella all’interrogatorio preliminare ha risposto decisa:

Sono ricca di famiglia: mente chi mi descrive affamata di denaro

Secondo un meccanismo ipotizzato dagli inquirenti Lauro avrebbe un rimborso Iva dei 400 mila euro destinato alla Totalservice 2000 srl, poi trasferita all’estero sarebbero stati girati alla suocera di Federico Di Lauro, figlio di Aldo, compagno di Bruna Giri. Successivamente quei soldi venivano girati a Xiao Dong Mei, moglie di Federico.

Ma Dong replica sostenendo che i soldi per i loro svaghi (Federico Di Lauro sarebbe un appassionato di Porsche) provengono da soldi inviati dalla famiglia di lei:

Ed è questa l’assurdità: la mia è una famiglia dell’alta borghesia che non mi ha mai fatto mancare nulla

Candidamente sostiene che il suo tenore di vita sostanzialmente è rimasto invario, sostanzialmente sarebbe una “mantenuta di lusso”:

Questo era il tenore di vita che avevo e questo è il livello che ho mantenuto ora che faccio la madre a tempo pieno