Anna Tatangelo al Festival di Sanremo 2011 sceglie Damiani gioielli

Spread the love

Anche se l’avventura sanremese e il posto in cattedra a X-factor non si sono chiusi per la bella e brava Anna Tatangelo nella maniera in cui ci saremmo aspettati, le sue lezioni di stile non sono mancate.

Finalmente donna, riuscita a scollarsi l’idea della ragazzina che abbiamo visto debuttare a fianco del cantante popolare Gigi D’Alessio, ora sua compagno di vita, Anna Tatangelo dimostra comunque che quando è sul palco la sua eleganza e la sua femminilità è degna dell’immagine di stella della canzone italiana che è riuscita a farsi.

Con lei, sul palco più importante della canzone italiana, Damiani Gioielli, leader nella gioielleria e del design Made in Italy. In gara con 44 riconoscimenti in due: 22 Oscar internazionali della Gioielleria per Damiani Gioielli e 22 premi ufficiali e disco d’oro per la Tatangelo.

Il Gruppo Damiani è stato fondato a Valenza, fiore all’occhiella di tradizione orafa, nel 1924. Fu il capostipite Enrico a dare l’imprinting all’azienda grazie alla sua abilità di maestro orafo e che ben presto valse tra i clienti, moltissime famiglie nobili non solo italiane.

Ma è negli anni ’60 che il figlio Damiano da all’azienda un carattere più industriale, necessaria per l’espansione commerciale, ma senza dimenticare i dettami imposti dalla tradizione orafa. Sono la ricerca del design e l’innovazione tecnica le parole chiave che fanno del Gruppo Damiani una della aziende più affermate nel settore della gioielleria sul piano internazionale.

E cosa fondamentale per tutto il lavoro fin qui svolto è la scelta di non decentrare la produzione in laboratori stranieri, dove la manodopera e sì meno costosa ma sicuramente di più basso livello.

Il 1976 rappresenta una pietra miliare per il gruppo, affermandosi con il primo Diamonds International Award per il miglior design e la migliore creazione di gioielli con diamanti.

E quei diamanti continuano a brillare sotto il palco dell’Ariston di Sanremo.