Quando ci si reca in una Spa, per motivi di relax o per trattamenti di bellezza, l’ultima cosa a cui si pensa è il “pericolo” di ritrovarsi un serpente sulla schiena o di mettere i piedi a mollo in una bacinella di pesci.
Aprite gli occhi, perchè l’ultima frontiera delle Spa è l’uso degli animali o di prodotti di bellezza derivati da essi, sempre e comunque ingredienti naturali al 100%. Molti diranno “troppo bizzarro per essere vero” ed invece è proprio cosi.
Il servizio è completo, dal massaggio fatto da serpenti grazie al loro sinuoso movimento, al trattamento per capelli a base di caviale, alla disintossicazione tramite l’uso di sanguisughe; ma non solo, anche trattamenti per il viso che prevedono creme a base di sterco di usignolo.
La direttrice della sezione programma sviluppo ed educazione della Professional Beauty Association, un’associazione no-profit che rappresenta gli artigiani, i distributori, i saloni e le spa ( tutte categorie che concernono il mondo del beauty ), Bonnie Bonadeo, dice che i clienti di oggi sono in cerca di ingredienti speciali.
Ovviamente il tutto sta avendo inizio in America, che da sempre ci abitua a news bizzarre e particolari. Attualmente questi trattamenti non raccolgono una grande parte del mercato, ma una ricerca recente fa ben sperare soprattutto in quanto alcune star celebrity hanno iniziato a provare questa nuova esperienza.
Prima di tuffarsi in questa avventura bisogna informarsi sugli effetti collaterali che potrebbero produrre certi trattamenti: ad esempio, il trattamento facciale a base di oro 24 carati per stirare la pelle può causare serie eruzioni cutanee.
Estremi trattamenti prevedono estremi prezzi, ed ecco che un barattolo di crema (circa 30grammi) anti-aging a base di veleno di serpente per ridurre le rughe costa 185 dollari, mentre andare a comprare qualcosa di simile e di quantità doppia della Shiseido costa all’incirca 88 dollari, tanto per rendere l’idea. Welcome to the Jungle.
simona 14 Novembre 2008 il 13:25
Sono una maniaca delle spa ed adoro anche i serpenti, ma di qui a farsi massaggiare la schiena ce ne vuole. Ah l’America, se ne inventano sempre una!