I treni per Versailles decorati come la reggia

Visitare la Reggia di Versailles è un sogno che si ripete anche alla centesima visita, figuriamoci quando è grande l’emozione della prima volta. Un’emozione anticipata dall’attesa ma stuzzicata anche dagli speciali treni per Versailles decorati proprio come gli ambienti del sontuoso palazzo reale alle porte di Parigi.

treni per versailles decorati

Alcuni treni della linea RER C, quella che conduce al grandioso palazzo del Re Sole, si vestono a festa riproducendo colori, arredi e decorazioni delle ricche sale piene di stucchi dorati, velluti e cristalli.

Le speciali decorazioni sono disponibili su 5 treni della linea ferroviaria francese che prestano servizio sulla linea C, proprio quella che collega la capitale francese alla cittadina che ospita l’immenso parco reale con la splendida reggia.

Una visita a Versailles è immancabile quando si passa da Parigi, meglio ancora se le atmosfere fiabesche sono anticipate già lungo il viaggio verso la meta e prolungate ancora un po’, e non solo nella memoria, lungo il viaggio di ritorno.

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Le carrozze dei treni, in tutto e per tutto moderne, riproducono alcuni celebri ambienti del palazzo sulle pareti decorate con stampe che richiamano l’incredibile Galleria degli Specchi, la preziosa biblioteca di Luigi XVI e la Galleria delle Battaglie progettata da Luigi Filippo d’Orléans per celebrare i successi militari francesi.

La linea RER C è utilizzata ogni giorno da circa 500.000 passeggeri, il 10% dei quali costituito da turisti. Rendere più bello il viaggio quotidiano dei pendolari, oltre che dei visitatori della Reggia, ci sembra una bellissima iniziativa.

Il progetto ha richiesto un lungo lavoro che ha impegnato a tempo pieno una squadra composta da 10 persone, di cui un ingegnere, un supervisore e 8 tecnici specializzati per preparare e applicare i 941 pannelli adesivi con la massima precisione.

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Il castello di Versailles diventa un albergo?

Il castello di Versailles diventa un albergo: è la voce che con sempre maggiore insistenza gira da qualche giorno a proposito della magnifica residenza reale appena fuori Parigi. Il gruppo AccorHotels ha fatto un’offerta per convertire tre edifici del complesso della reggia che non sono utilizzati dal 2008. Si affacciano tutti sul giardino dell’Orangerie.

castello di versailles diventa un albergo

Il progetto del nuovo esclusivo hotel ha un’estensione di 2800 metri quadrati e occupa gli spazi del Grand Contrôle, del Petit Contôle e del Pavillon, per l’appunto i tre edifici inutilizzati e che richiedono importanti lavori di restauro.

L’intervento è stato stimato in 7 milioni di euro a cui si sommeranno i 4 milioni previsti per l’allestimento degli interni. Il progetto che si aggiudecherà la possibilità di intervenire e trasformare questa zona del castello in un albergo di lusso otterrebbe la concessione per 60 anni durante i quali ci si incarica della gestione dell’albergo ma anche dei relativi costi di mantenimento e periodico restauro.

Il Ministero della Cultura francese ormai da alcuni anni valuta la possibilità di concedere spazi storici all’iniziativa commerciale in modo da dividere le spese di manutenzione e restauro a cui da solo non può fare fronte. In proposito non mancano polemiche e scetticismo.

Della trasformazione dell’Orangerie in un hotel si parla ormai da alcuni anni, già dal 2010. I progetti presentati però non erano stati finora mai accolti. Forse è giunto il momento di concretizzare un’idea che già stuzzica molti per la possibilità di trascorrere un soggiorno da sogno nel cuore stesso della reggia di Versailles.

L’hotel non avrebbe accesso diretto al palazzo ma alcune camere avrebbero una vista sull’Orangerie e sul suo splendido giardino con 900 piante e spazi perfettamente geometrici. I prezzi, non abbiamo dubbi, saranno all’altezza della location. Staremo a vedere.

Natale 2011: l’hotel Plaza Athénée presenta il progetto pianta un Albero di Natale a Versailles

Oggi voglio parlarvi dell’albero di natale, quel fantastico elemento di decorazione che ogni anno a natale, sin dall’infanzia, siamo abituati a fare. In Francia, l’albero di Natale è stato introdotto nel 1738 a Versailles dall’austriaca Leszczynska Marie, moglie di Luigi XV. Da allora, l’albero trova il suo posto nei salotti di tutta la Francia, ogni anno nel mese di dicembre.

Nella capitale francese l’hotel Plaza Athénée da modo di partecipare ai cittadini al progetto di piantare un albero di natale a Versailles.

Adotta un albero per il restauro dei giardini di Versailles

In Francia si sta lavorando per la ricostruzione del patrimonio francese e in particolare il restauro dei giardini di Versailles.

Al fine di trapiantare alberi, del sito de l’Etoile Royal, i responsabili di Versailles hanno fatto appello al mecenatismo di singoli.

I francesi avranno la possibilità di adottare uno o più dei 446 tigli proposto ad essere ripiantati lungo le navate laterali, per 1.000 euro a donazione degli alberi. Tutti i donatori riceveranno un certificato di adozione e beneficeranno di una detrazione fiscale, pari al 66% per gli individui e del 60% per le imprese.

60 chef a Versailles per una cena speciale

Sessanta chef si recheranno in visita, nel mese di aprile presso il Castello di Versailles a preparare una cena speciale in onore della gastronomia francese, patrimonio culturale mondiale dell’umanità.

La cena dei Grands Chefs è un’idea di Jaume Tàpies, presidente di Relais & Chateaux, e Marc Haeberlin, presidente della Fine Dining Mondo. L’evento si terrà 6 Aprile 2011 presso il Castello di Versailles, dopo una visita della Sala degli Specchi e la mostra “Trônes en majesté” negli appartamenti reali.

Takashi Murakami criticato per la mostra d’arte presentata a Versailles

L’Artista giapponese Takashi Murakami con la sua visione di manga ha sopraffatto il Castello di Versailles, lasciando molti scontenti e poco favorevoli all’accaduto.

Le sue creazioni in metallo, fibra di vetro acrilico dominano le camere di Versailles, con le loro pareti in marmo, capitelli in foglia oro e gli affreschi del soffitto celeste.

I monarchici francesi hanno denunciato come “illegale” la mostra, l’artista stesso dice che egli è abituato a ciò.

La nuova Spa Vinothérapie Caudalie a Versailles

L’universo di Caudalie Vinothérapie si amplia. Dopo la recente apertura al Plaza di New York, approda a Versailles una nuova Spa. Tutti dunque A Ville D’Avray, a Les Etangs de Corot, precisamente alle porte di Versailles. E’ in questo borgo medievale che nasce la nuova Spa Vinothérapie Caudalie ad opera, ancora una volta, di Yves Collet. Ben 700 mq in cui rilassarsi e perdersi negli interni che richiamano, senza ombra di dubbio, i suoni e i colori della natura.

Ci sono i muri di grigio chiaro, il giardino di bambù che scende come pioggia dal soffitto, i pavimenti in grès terra d’ombra, e poi le coccole per tutti: i vestiaire, la cabina per il massaggio sotto effusione, la zona hammam. Formule di bellezza da provare almeno una volta nella vita insieme alla pausa nella Tisaneria, il luogo dove gustare un infuso di vite rossa o un bicchiere di succo d’uva, al bagno turco o a un tuffo nel bagno termale con jet-stream.