Pininfarina: progetto residenziale a Miami

Che sia una Ferrari o una Maserati, uno yacht o una cucina, Pininfarina è una gran bella firma a testimonianza di uno stile italiano innovativo (senza mancare del filo conduttore che porta alle radici di questa grande azienda torinese) ed espressione di un’eccellenza riconosciuta universalmente. E prima o poi anche gli americani, che in architettura e design possono vantare un ecclettismo senza pari, dovevano innamorarsi dello stile Pininfarina.

Si chiamerà Millecento Residences e sarà il primo progetto residenziale di Pininfarina negli Usa e precisamente a Miami, in Florida. Curioso il fatto che porti il nome della mitica 1100 Pininfarina (la prima c.d. barchetta ma anche della prima familiare del dopoguarra). Ma 1100 sarà anche il numero civico della South Miami Avenue, tra Mary Brickell Village e Brickell CitiCentre. Partner di questa impresa, che vedrà sorgere una torre di 42 piani sarà la Related Group, colosso statunitense specializzato in residence di lusso e condomini con finiture di altissimo pregio. Il disegno della struttura architettonica sarà affidata a Carlos Ott, architetto di fama internazionale.

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Villa K, una casa immersa nel verde e su 4 livelli differenti

Oggi per la sezione casa dal design unico ecco a voi Villa K, una casa dallo stile unico ed inimitabile, immersa nella natura con una panoramica su di essa da tutte le angolazioni e dotata di grandi vetrate.

La villa è divisa in quattro comparti e quattro tetti intorno ad un pilastro centrale, i piani sono quattro e posti su diversi livelli, ognuno è collegato con lo spazio circostante attraverso delle enormi vetrate che danno modo di guardare la natura circostante da diversi punti di vista per i residenti.

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Il nuovo Centre Pompidou a Metz

Centre Pompidou

Fresco di inaugurazione, il nuovo Centro Pompidou di Metz, secondo polo francese dell’arte contemporanea e moderna si propone come il fiore all’occhiello della città, capitale della Lorena a nord est della Francia.

Ci sono voluti quasi 4 anni per realizzare il centro multimediale di Metz, uno stanziamento di quasi 70 milioni di euro, altri 10 milioni di budget per il primo anno di programmazione.

Il centro disegnato dall’architetto giapponese Shigeru Ban e dal suo collega francese Jean De Gastines ha dimensioni faraoniche: 10 mila e 700 metri quadri di cui oltre 5 mila dedicate alle mostre.

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