Gianfranco D’Angelo si è spento: il mondo dello spettacolo commemora l’attore

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Ginafranco D'Angelo
E’ morto Gianfranco D’Angelo, l’attore e cabarettista

Una vita piena, quella vissuta da Gianfranco D’Angelo, attore romano di grande calibro e icona degli anni settanta. Avrebbe compiuto 85 anni il prossimo diciannove agosto: una vita e una carriera ricchissima, costellata di importanti successi, nei quali, l’attore, ha confermato la sua eccellenza ed il suo enorme talento. Gianfranco D’Angelo era capace di bucare lo schermo, di restare nell’immaginario visivo dello spettatore, grazie alla sua capacità di imitare, interpretare, mimare; un attore comico, un mimo, una maschera, un volto caratterista, capace di bucare lo schermo. Esplosivo, ma riservato allo stesso tempo riservato rospetto al suo privato: nessuno era a conoscenza della sua malattia, Gianfranco D’Angelo si è spento in silenzio, lasciando il mondo dello spettacolo nello sgomento.

 

Commenta il suo collega Ezio Greggio, che ha postato su Instagram uno stato, nel quale ha commemorato l’attore e l’amico. Per il noto conduttore di Striscia la Notizia, D’Angelo, ha rappresentato un vero e proprio riferimento: dai tempi del Drive In, al cabaret televisivo, alla conduzione di Striscia. Una carriera ricca e piena, sempre in up, fatta di nuovi inizi, che sono stati per D’angelo come rinascite. Una tv che è cambiata, nel tempo, nella struttura, nella presentazione, nei palinsesti e nei programmi; con il tempo è cambiata anche la comicità, l’approccio al pubblico, e il modo di essere attore del piccolo schermo, ma D’Angelo, è rimasto nel tempo un’icona, insieme a quell’entourage di colleghi, che negli anni settanta hanno costruito la loro carriera, restando delle pietre miliari della televisione italiana.

 

Gianfranco D’Angelo è stato uno dei protagonisti del Bagaglino, attraverso il quale, ha debuttato in tv, confermandosi immediatamente come grande attore; successivamente, è stato tra i protagonisti di Drive In, di Antonio Ricci, nel quale, era spesso affiancato da Ezio Greggio; è passato poi alla conduzione di Striscia ed è spesso stato ospite di numerosi programmi tv della Rai e di Canale 5. Ha girato un film dal titolo “Viva gli sposi”, ultima tappa della sua carriera. E’ stato un doppiatore, un cabarettista, un attore comico, una maschera, un interprete di grandissimo livello. Lui stesso, aveva commentato qualche tempo nel salotto della D’Urso, di essere felice della sua carriera, e di voler ancora fare, perché di energia ne aveva ancora tanta.

 

Ora, il mondo dello spettacolo piange la perdita di un attore e di un grande amico: Non solo Greggio, ma diversi altri che hanno collaborato con lui nel corso degli anni, e che da lui hanno potuto avere lezioni di umiltà e grandezza allo stesso tempo. Una malattia fulminante, lo ha strappato alla vita in poco tempo, ma non dal cuore di chi lo ha amato.