Lancaster Retinology, sì alla bellezza!

Chirurgia plastica? Giammai. Ci sono donne che non amano l’idea di ricorrere al bisturi. E allora che si fa? Ci si rivolge a prodotti che promettono non proprio l’eterna giovinezza, ma assicurano risultati apprezzabili. Come nel caso di Retinology di Lancaster.

Il prodotto in questione si avvale dell’Intra Cellular System creato da Lancaster per vettorizzare il retinolo direttamente all’interno delle cellule della pelle. Nel dettaglio, Lancaster fa uso di retinolo da più di trent’anni e in questo lungo periodo ha avuto modo di migliorare la formula. Nel 1969, il marchio iniziò già un ambizioso progetto con Pr. Jarrett tanto da permettere a Lancaster di diventare il primo brand a utilizzare il Retinolo-idrosolubile in cosmetica nel 1976.

I dati parlano chiaro: come spiega la stessa azienda, le rughe si riducono del 42% nel giro di 8 settimane. Ancora, la compatezza della pelle migliora del 13%, mentre la densità cutanea aumenta del 46%. Dati che provengono dalla sperimentazione eseguita dall’azienda in Francia su un campione di 31 donne, comprese fra un’età di 44 e i 64 anni per otto settimane. Insomma, la pelle risulta più giovane di 15 anni. Mica male, vero?

Il trattamento crea dunque una seconda vita per la pelle. Grazie all’Intra-Cellular System TM, il Retinolo-Attivo è rilasciato in forma “intatta” nel cuore delle cellule per una efficacia al 100%. Il prodotto è adatto a tutti i tipi di pelle, anche a quelle più sensibili. Morbida e profumata al punto giusto, la crema è proposta in un flacone ermetico con dosatore che consente di conservare il prodotto intatto. Particolare il packaging in metallo dall’aspetto futuristico perfettamente in linea con il prodotto all’avanguardia. Testimonial d’eccezione di Retinology è poi una donna come Kim Basinger, cosa volere di più?

Passiamo infine ai prezzi. La versione di Retinology da 50 ml costa 125 euro, mentre quella da 30 ml 90 euro. Donne, ricordate però che la bellezza non ha prezzo!