Jeans

Milano Fashion Week 2014, la moda brilla

Milano Fashion Week
E mentre le strade di Milano si svuotano dopo aver ospitato modelli e modelle per la Milano Fashion Week 2014, ecco che le vetrine delle top boutique si riempiono di capi glamour e ultra chic, collezioni ricche nei colori ma soprattutto nei prezzi da capogiro. Dolce&Gabbana e Luisa Beccaria sono solo un esempio delle innumerevoli marche che hanno presentato collezioni di lusso che brillano di Swarovski.

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pitti bimbo 2014 dondup

Pitti Bimbo 2014 speciale lusso, il denim luxury di Dondup

pitti bimbo 2014 dondup

Il nome della collezione primavera estate 2014 di Dondup la dice tutta, DKing e DQueen per i piccoli uomini e le principesse che amano portare capi che riflettono lo stile dei genitori, che amano Dondup, con influenze preziosi vintage-rock, in pura chiave contemporanea. Per la DQueen, Dondup ha pensato a capi modern gipsy, per una piccola viaggiatrice, con nuance brillanti, come l’oriental blue e il ginger orange. Il denim più prezioso è realizzato con ricami in dorati, abiti lunghi e caftani dal sapore etnico. Piccole star crescono, con gli shorts in denim con macro cristalli, che formano motivi a fiore scintillanti.

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Jeans Levi’s di 132 anni venduto per 150 mila dollari

Guardate con attenzione la foto. La foto ritrae un paio di jeans vecchio, sporco e strappato, ma è probabilmente il più antico paio di jeans al mondo, infatti, Levi Strauss e Jacob Davis brevettarono la loro idea di jeans nel 1872 e solo sette anni più tardi è apparso il famoso modello.

Certamente, i più fashionisti guardando la foto avranno pensato: sono informi e senza una linea precisa! In quel periodo doveva nascere ancora il taglio “alla moda” ed era poco rilevante l’estetica del jeans, bensì la robustezza del capo da indossare.

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Swarovski e diamanti per i jeans Key Closet

Al bando i jeans anonimi, senza anima e da pochi euro. Portatori di un passato da ricordare, certo, soprattutto per i nostalgici senza possibilità di recupero, ma poco adatti per le occasioni più “in”. Perché per gli appuntamenti più importanti, dire che sarebbero perfetti quelli realizzati dall’azienda di Los Angeles Key Close, nata due anni fa grazie a Michael Hong, è davvero poco. Il loro punto di forza? Quello di essere probabilmente tra i più costosi e preziosi jeans mai prodotti fino a oggi. Meraviglia delle meraviglie allora, e di fronte a ciò ci inchiniamo.

Annunciata lo scorso giugno, la linea Key Close ha trovato in poco tempo un buon riscontro forse inaspettato in merito alla sua rapidità, nonostante le prime impressioni negative dei più scettici.

Il segreto di tanto successo potrebbe esser rapportato a un mix esplosivo: il denim scuro di ottima qualità, la tessitura manuale che richiede almeno due giorni di lavoro. E ancora, i decori e le oltre mille applicazioni in cristalli swarovski che regalano affascinanti disegni sul fronte e sul retro, i rivetti posteriori in oro, i due diamanti da un carato l’uno incastonati nelle tasche. Una costosa parure su un pantalone.

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