Michael Jackson, nuova asta record

Il potere di Michael Jackson continua a farsi sentire. Un qualcosa di inspiegabile che sopravvive anche dopo la sua morte. Ecco allora essere battuto all’asta il cimelio per eccellenza di Jackson, il guanto bianco tempestato di pietrine luccicanti che l’artista, nel lontano 1983, indossò in occasione del 25° anniversario della Motown. Per intenderci, quando eseguì per la prima volta il suo passo Moonwalk al ritmo di Billie Jean.

L’accessorio è stato venduto durante l’asta di memorabilia di colossi della musica organizzata da Julien’s Auction presso l’Hard Rock Café di Manhattan. E il guanto di Jackson è stato super richiesto, tanto che l’oggi fortunato possessore è arrivato a spendere 350 mila dollari, trenta volte più il prezzo stimato alla vigilia dell’appuntamento. L’acquirente è l’uomo d’affari Hoffman Ma che esporrà il cimelio nella lobby di un albergo-casinò, il Ponte 16, a Macao. Il particolare indumento del King of Pop sarà affiancato da almeno una parte degli altri nove oggetti dello scomparso artista acquistati a New York dalla cordata.

In questa sorta di gallery dedicata al cantante scomparso, trovrebbero trobare infatti posto anche un disco di platino vinto da Jackson per “Bad” e la maglietta che il cantante indossò per il celebre video di “Thriller”.

L’asta ha visto, come dicevamo, altri oggetti di Jackson: battuta a 225 mila dollari una giacca indossata durante il Bad Tour, mentre per 5 mila dollari è stato venduto un quadro dei Jackson 5. La stessa cifra è stata spesa da un acquirente giapponese per una lettera di Jackson e una sua sciarpa autografata.

Ancora, un disegno di Charlie Chaplin – sempre opera di Michael – è stato battuto all’asta per 26 mila dollari, mentre il disegno di Topolino è andato a una signora madre di famiglia che ha foirmato un assegno di 45 mila dollari. Successo anche per lo scalpo della dentiera da vampiro del video Thriller, venduta per 16 mila dollari. Infine, l’abito indossato da Jacko nel corso della sua ultima performance all’Apollo Theatre di New York, venduto a 170 mila dollari.