Aste, Michael Jackson versione Capodimonte vale 10mila euro

Enzo Arzeton è un quotato artista veneto che, nella sua lunga carriera, s’è visto ordinare un lavoro addirittura da Michael Jackson. Bei tempi che furono, certo.

Eppure il signor Enzo, che per tanto tempo ha collaborato con la produzione Disney, oggi ricorda con fare nostalgico quanto il cantante fosse un suo ammiratore tanto da commissionargli una scultura che avesse come soggetto il video della canzone Thriller.

Di quell’opera oggi esistono sei esemplari. Tre vennero acquistati da Michael Jackson in persona e, a quanto pare, oggi sono rimasti alla sua famiglia e ai suoi eredi. Una versione la custodisce lo scultore, un’altra appartiene a una collezione privata. E l’ultimo esemplare, invece, sarà visibile fino al 4 marzo alla Stadion di riva Gulli per poi essere messo in vendita, il giorno seguente, con una base d’asta di 10mila euro.

Ecco allora ‘Michael Jackson’s Thriller‘, scultura in porcellana Capodimonte dalle seguenti dimensioni: 35 per 58 per 31 cm.

L’artista incontrò Jackson nel 1992, dopo un concerto a Monza. E amore professionale fu. Non stupirebbe dunque se anche questo nuovo oggetto all’asta dovesse essere aggiudicato con una cifra da capogiro.

I recenti appuntamenti infatti ci hanno mostrato come il guanto bianco indossato da Michael nel 1983, quando eseguì per la prima volta il Moonwalk, è stato venduto nel periodo natalizio per 350 mila dollari. L’asta, organizzata dalla Julien’s Auction, si è tenuta presso l’Hard Rock Café di Manhattan.

Per non parlare del guanto indossato durante un concerto del 1984 e venduto negli Stati Uniti per 75 mila dollari. Ancora, la giacca indossata da Jackson nel Bad tour del 1989 andata via per 225 mila dollari, i disegni del cantante che hanno raggiunto i 45mila dollari e il quadro del grande Andy Warhol – siamo nuovamente tornati ai tempi di Thriller – venduto a New York la scorsa estate per oltre un milione di dollari. Non c’è nulla da fare: Jackson continua a essere un Re Mida.