La dentiera di Winston Churchill venduta all’asta

Preziosa come poche. Una dentiera dorata, meglio dire in oro, posseduta da Winston Churchill è andata qualche giorno fa all’asta, nella contea di Norfolk in Inghilterra. Un evento organizzato da Nigel Cudlipp, figlio del dentista che li aveva costruiti e che ha visto come prezzo di partenza ben 4.700 euro.

Nigel spiegava:

Churchill considerava il lavoro di mio padre fondamentale tanto che gli impedì di partire per la guerra. La dentiera aveva bisogno di aggiustamenti continui.

A quanto pare, infatti, Churchill pare fosse solito scagliarla contro le pareti nei momenti di ira.

Mio padre diceva sempre che poteva capire come stava andando la guerra da quanto lontano finivano le protesi.

Dunque, la dentiera è stata battuta all’asta dopo essere stata custodita, in tutti questi anni, in un cassetto nella casa di Cudlipp. Ne esiste solo un altro esemplare che può essere ammirato nel museo del Royal College of Surgeons a Londra. Una particolarità su tutte della dentiera: costruita in modo da non avere un incastro perfetto per regalare a Churchill la sua particolare dizione. Insomma, un oggetto che doveva permettergli di avere un tono di voce imponente quando parlava alla nazione via radio durante la guerra.

Il risultato, dunque, dell’intera operazione? La dentiera venduta al prezzo di 15.200 sterline, circa 17mila euro. Un successone.

Ma l’archivio di Churchill è davvero ampio tanto da contare qualcosa come oltre un milione di oggetti d’archivio relativi la vita privata e pubblica del politico. Ed ecco allora che l’intero archivio sarà digitalizzato dalla casa editrice Bloomsbury di Londra. Un cambio evidente di rotta visto che sino a oggi lettere, telegrammi, foto e discorsi erano conservati al Churchill Archives Centre di Cambridge.

Cosa accade ora? Accade che l’interessante archivio sarà consultabile online ma solo a pagamento in quanto non ci sono fondi pubblici. Tuttavia la casa editrice assicura che il prezzo sarà accessibile a molti.