Cocktail Culture, fino al 31 luglio a Providence

I cocktail si sa, sono una piazza importante per coloro che amano vivere nel mondo del lusso. Cocktail, il brunch o le serate di gala sono i luoghi per la nascita di grandi idee per quanto concerne la moda.

Questo è probabilmente il motivo per cui il RISD Museum di Providence, Rhode Island negli Stati Uniti dedica una mostra a questo luogo dove tutto è possibile. E’ il luogo in cui viene creata la moda, dove vive i suoi momenti più belli, e dove muore altrettanto velocemente.

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Il Museo Galliera, presenta delle mostre all’aperto

Il Museo Galliera è attualmente chiuso per ristrutturazione fino a primavera 2012, ma non ha deciso di riposare sugli allori fino alla riapertura. Da oggi fino al 24 luglio, presenterà le mostre all’aperto, e la prima in onore di Madame Gres.

Ha creato la sua propria casa di moda nel 1935 sotto il nome di Madame Grès dopo la realizzazione dei costumi per il dramma di Jean Giraudoux, “La guerra di Troia non accadrà.” Il suo stile è caratterizzato da linee pulite e drappeggi e negli anni ’50, ha lanciato la sua prima fragranza Cabochard. Dal 1982, cede il settore profumeria fino al 1984, a l’uomo d’affari di Marsiglia, Bernard Tapie. L’etichetta è stata acquisita nel 1986 dalla casa Jacques Esterel, poi venduto nel 1988 per il gruppo giapponese Yagi Tsusho Limited, che continua a creare con questo nome.

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Mostra del Lusso: al Fashion Institute of Technology di New York

Per tutti noi amanti della moda e del lusso ecco arrivare a New York, una delle capitali della moda, la Luxury presso il Fashion Institute of Technology sino al 10 novembre. Nella mostra verranno ripercorsi i duecentocinquant’anni di moda e lusso, grazie all’esposizione di centocinquanta modelli.

L’esposizione partirà dagli stili settecenteschi fino ad arrivare ai stilisti del nostro tempo come Chanel, Dior, al grande sarto Poiret e accessori contemporanei di Lanvin e Hermés. Tutti gli abiti saranno sotto dominio della seta, dall’abito targato 1735 sino a quello bianco targato Dior 1950 per poi passare agli accessori: dalle scarpe di Louis Vuitton alle borse di Hermés.

La mostra inizierà analizzando il lusso attraverso gli aristocratici del settecento, un lusso fatto di eccessi, stravaganze, vanità, quel lusso che dava lavoro a piccoli artigiani, a degli Artisti del Lusso come Worth e Poiret.

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