Burberry, nuova linea di make up

Burberry Beauty è il make up che fa tendenza. I colori sono ispirati ai classici tessuti Burberry per l’abbigliamento outwear, al punto da esaltare il colorito naturale della pelle. La pelle acquista così un colorito sano e luminoso ed è protetta dai fattori ambientali grazie a Luminous fluid foundation, Luminous compact foundation e Luminous pressed powder.

Vediamoli allora nel dettaglio. Il primo è un fluido cremoso leggero per un risultato finale delicato. La sua struttura in gel arricchita con siliconi rendono uniforme il colorito. Luminous compact foundation si usa invece a secco e ha un effetto coprente più intenso. Luminous pressed powder, infine, è una cipria perfezionante che rende uniforme e opacizza la pelle del viso.

E ancora, abbiamo Light Glow natural blush e Warm Glow natural bronzer da applicare con Beauty Brush, un pennello naturale realizzato con peli di cavallino e di capra.

Procediamo con la gamma di colori di Eye Enhancer che spazia dalle sfumature ispirate al trench coat classico al metallo fumé, adatte a tutti i tipi di pelle. Effortless Mascara, invece, regola il volume delle ciglia per ottenere un look naturale o sofisticato, mentre Eye shaping pencil unisce una tenuta a lunga durata ad una formula resistente all’acqua per uno sguardo sottolineato con molta delicatezza.

Passiamo alle labbra e alla loro morbidezza: la gamma di colori di Lip Cover va dalle tonalità nudo al rosso Burberry; Lip Glow, dalle tonalità discrete, riflette la luce mentre la matita labbra Lip Definer disegna il contorno in modo discreto.

Una linea da urlo, insomma, che sarà disponibile in Italia a partire da settembre in esclusiva presso la Rinascente Piazza Duomo e Palermo. E il successo è assicurato da Christopher Bailey, Direttore Creativo di Burberry:

Ho iniziato a pensare al make up Burberry mentre stavamo preparando una sfilata diversi anni fa. Stavo studiando i differenti modi di espressione della Burberry girl e, dopo aver definito il suo mondo e il suo atteggiamento, questo era l’unico elemento mancante.

Ora c’è.