Alexander McQueen sbarca nel settore delle fragranze di lusso

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Pochissimi giorni fa, Kering Beautè ha preso in mano il suo destino e ha deciso di completare l’acquisto di Creed. Si tratta di una mossa particolarmente importante e che fa capire quanto sia ambizioso questo marchio francese, soprattutto in merito al nuovo progetto in cui si vuole lanciare, ovvero quello relativo alle fragranze.

Alexander McQueen

Un altro segnale in tale direzione è arrivato anche da un’altra mossa di Beautè che è stata messa a a punto negli ultimi giorni. In poche parole, la sua label Alexander McQueen ha lanciato la sua prima collezione di candele di lusso per la casa. Se due indizi fanno una prova, ora si ha la certezza che Kering Beauté ha tutta l’intenzione di sfondare in questo settore e di mandare un segnale alla concorrenza molto forte.

Anche se all’apparenza si potrebbe avere qualche difficoltà a capire il senso di tale decisione, dal momento che McQueen di fatto non ha mai operatore nel settore degli oggetti per la casa, ora si volta pagina e il marchio di lusso aggiunge un altro tassello al suo ambizioso progetto di crescita. Infatti, Alexander McQueen ha tolto i veli alla nuova collazione di candele, caratterizzata dalla presenza di tre fragranze di lusso, che si basano sul contrasto tra la luce e l’oscurità. Un’ispirazione che nasce anche dalla volontà di mettere una di fronte all’altra la tradizione e l’innovazione, contrapponendo allo stesso tempo anche forza e fragilità, due valori fondanti il marchio McQueen.

Ciascuna candela che fa parte di questa imperdibile collezione di lusso per la casa è stata ideata da un differente profumiere, che ha lavorato su un brief aperto, nato dai codici di Alexander McQueen. Quello che è stato lanciato sul mercato corrisponde a tre fragranze molto interessanti. La prima prende il nome di Ghost Flower, dove la freschezza delle peonie si trova di fronte il terroso patchouli. La fragranza Pagan Rose, invece, è nata dalla tensione che emerge tra la rosa selvatica, fragile, e la torba terrosa, molto più forte come elemento.

Infine, la terza fragranza della collezione è quella denominata Savage Bloom, che si caratterizza invece per presentare una testa di tuberosa, che va a contrastare con un animo di oud. Visto che si tratta di una label molto conosciuta per il lusso che pervade tutte le sue creazioni, va detto che non deve stupire quanto proprio tale elemento abbia fatto la differenza in merito al momento in cui è stato scelto l’aroma.