Our Body – la mostra dei cadaveri, denuciata da gruppi per i diritti umani e sospesa dal giuduce a Parigi

A Parigi (dopo essere stata negli Stati Uniti ed in molte altre parti del mondo), la mostra Our Body (Il nostro corpo), ha creato un po’ di difficoltà, destando dei dubbi al Giudice che ha stabilito che una mostra così, è irrispettosa nei confronti dei defunti.

La decisione del giudice è stata presa, dopo che due gruppi dei diritti umani francese ha presentato una querela con varie denuncie, una delle quali denunciava il fatto che i corpi non erano stati messi in esposizione dietro un vetro di protezione. L’altra preoccupazione era nei confronti dei corpi morti, infatti l’organizzatori sono stati accusati di aver utilizzato dei cadaveri di prigionieri cinesi.

Il giudice Louis Marie Raingeard ha dato alla Encore Production, organizzatore della mostra, 24 ore per chiudere lo spettacolo, che era stato aperto nel mese di febbraio e programmato sino al 10 maggio 2009, inoltre li ha minacciato di 20 mila euro di ammenda, ogni giorno in più che la mostra rimane aperta.

La mostra, dopo essere stata a Lione e Marsiglia, a Parigi aveva venduto 200 mila biglietti all’inizio del mese di aprile. Come mai, visto della disapprovazione da parti di organizzazioni e il supporto del giudice, la mostra non è stata annullata prima di arrivare a Parigi?