Mediterranean Luxury Club da oggi fino al 28 marzo 2012

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Dal oggi fino al 28 marzo al Parco dei Principi Grand Hotel & Spa di Roma si terrà la quarta edizione di Mediterranean Luxury Club, evento dedicato al turismo di lusso nel Mediterraneo.

Questo è un evento che fa conoscere e distinguere le eccellenze dell’area mediterranea in tutto il mondo e studiata con una formula in grado di garantire successo e visibilità agli espositori e ottimi contatti ai buyer.

Ovviamente l’accesso è a numero chiuso su invito e ci saranno tre giorni ricchi di appuntamenti tra workshop e appuntamenti prefissati.

Mediterranean Luxury Club, cerca come sempre di dare agli operatori un’esperienza totale, così da dare modo sia gli espositori sia i buyer di vivere appieno l’evento.

Il programma è pregno di eventi
, un’organizzazione efficiente, momenti di incontro. I protagonisti saranno come sempre tanti Hotel a cinque stelle, resort di lusso, dimore storiche e hotel di design per circa una settantina di espositori, divisi tra nomi come Parco dei Principi-Roberto Naldi Collection, Orient-Express Hotels, Small Luxury Hotels of the World, Baglioni Hotels Collection, Boscolo Luxury Hotels, Palmeraie Hotel e volti nuovi tra cui spiccano Armani Hotel di Milano, il Principe di Savoia e l’Antonello Colonna Vallefredda Resort.

Per questa edizione 2012 c’è molta attenzione per il made in Italy,al concetto italiano di ospitalità con ospiti coccolati dalle creazioni di arte e cioccolato di Guido Gobbino, e con l’Open Colonna lo spazio serra del Palazzo delle Esposizioni di Roma dove lo chef Antonello Colonna delizierà gli ospiti con l’arte culinarie.

La manifestazione vedrà la partecipazione di molti buyer esteri dagli Stati Uniti, Canada, Argentina, Brasile, Emirati e India e significativa la presenza di operatori e wedding planners dalla Cina, il mercato maggiormente in espansione, che vedono Italia e Grecia come location d’eccellenza per matrimoni.

Un percorso nel luxury travel con attenzione all’ecologia poiché al MLC gli allestimenti sono eco-compatibili, il cibo è territoriale, il materiale usato è riciclabile.