Lounge di lusso Etihad all’aeroporto di Los Angeles

È magnifica la nuova lounge di lusso Etihad dedicata i passeggeri di prima classe e business class in trasnito all’aeroporto di Los Angeles. Si trova negli spazi del Tom Bradley International Terminal al Los Angeles International Airport ed è estremamente esclusiva.

lounge di lusso etihad

È la nuova lounge aperta dalla compagnia aerea dopo quella di Abu Dhabi e accoglie i passeggeri più esigenti offrendo uno spazio di relax, ma non solo. La lounge di Los Angeles si trova infatti proprio nella zona del terminal dedicata allo shopping di lusso, in modo da essere vicina a tutte le attrazioni disponibili in aeroporto.

Si tratta della terza lounge di lusso negli Stati Uniti dopo quelle di Washington e New York. Accoglie i viaggiatori che arrivano quotidianamente da Abu Dhabi sul volo EY170. L’arredo e l’allestimento sono in stile arabo moderno, con pattern geometrici che richiamano le decorazioni tradizionali e toni dominanti che si ispirano alle nuances del deserto.

La sala di attesa extralusso è provvista di una vasta selezione di pregiati vini californiani ed europei e offre uno speciale cocktail ideato appositamente per i propri ospiti e creato dal londinese Fluid Movement. Si ispira alle influenze latine a Los Angeles ed è preparato con tequila e latte di riso artigianale con l’aggiunta di spezie, fave di cacao, liquore al peperoncino e un’aggiunta finale di zucchero filato in cima al bicchiere, preparato sul momento.

Gli spazi della lounge si articolano su ben 407 metri quadrati di puro lusso, accessoriati con accoglienti poltrone, un’area dedicata alla cena à la carte, bar, zona tv, bagni forniti di doccia, connessione wi-fi ad alta velocità e numerose prese elettriche e usb a disposizione. È disponibile anche un’ampia selezione di giornali e riviste internazionali. Una speciale zona vip è accessibile su richiesta. Sono presenti inoltre una zona per pregare e un buffet.

Aeroporti con aree verdi dove coltivare fiori e verdure

Immaginereste mai di poter acquistare in aeroporto un souvenir ben diverso dalla calamita per il frigo o dalla maglietta I love NY? Ebbene il prossimo souvenir dagli aeroporti potrebbe essere un mazzo di cicoria o di fiori.

aeroporti aree verdi

Acuni aeroporti nel mondo infatti hanno previsto delle aree verdi coltivabili nelle quali far crescere amorevolmente fiori e verdure. Accade per esempio al terminal 5 dell’aeroporto JFK di New York che ha un orto organico con oltre 3000 diverse piante, incluse le patate. Non è l’unica iniziativa green in aeroporto, ci sono orti simili anche a Vancouver, Birmingham, Bombay.

Al momento gli orti aeroportuali sono quasi ovunque accessibili solo agli impiegati interni ma si progetta la possibilità di permettere anche ai passeggeri di utilizzare i tempi morti degli scali e delle attese prima dell’imbarco coltivando un po’ di terra.

Nell’attesa di poterci rilassare in un giardino coltivato durante le soste in aeroporto, scopriamo che lo scalo O’Hare di Chicago ha un giardino verticale aeroporico al terminal 3 oltre al tetto di un terminal cargo completamente ricoperto da vegetazione per un’estensione di circa 3 campi da calcio.

Anche ad Amsterdam si lavora in questo senso. A Schiphol si è scelto di coprire con coltivazioni varie la maggior parte dei tetti ma anche la sala d’aspetto ha una zona con vegetazione naturale e diverse terrazze dove si coltivano rose. A Singapore addirittura ci sono una serra piena di farfalle e un giardino con cactus e girasoli.

Il vero lusso, oggi, non è più un aeroporto avveniristico pieno di servizi avanzati, che diamo per scontati, ma un angolo verde nel quale ritrovare un legame con la natura e un ritmo più lento, proprio lì dove il rapporto con l’elemento naturale viene più spesso a mancare durante i transiti.

Aeroporti: nell’attesa del prossimo volo … spa e centri benessere

Oramai uno dei posti è più frequentati dagli uomini e donne d’affari è l’aeroporto. Pensate solamente a quando si devono aspettare le coincidenze, a volte si rimane in attesa 1 oretta, altre anche 13 e passa ore e quando le ore di attesa sono tante non è facile rimanere al suo interno.

Altéa Baggage Tracking, nuovo sistema monitoraggio bagagli negli aeroporti

Più di un terzo dei viaggiatori non vogliono utilizzare dei jet privati perchè dicono di aver avuto dei problema con i loro bagagli. Per questo motivo, le società SITA e Amadeus hanno lavorato a stretto contatto per sviluppare un sistema per monitorare in tempo reale i bagagli dall’aeroporto dalla partenza alla destinazione finale.

L’Altéa Baggage Tracking, è un sistema che sarà installato in 54 “aeroporti test” in tutto il mondo al fine di offrire un ottimo servizio ai propri passeggeri ed alle compagnie aeree a disposizione dall’arrivo nei loro terminal.