Spunta in Italia una Pagani Zonda Tricolore introvabile per gli amanti del lusso

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Milano hanno recentemente portato a termine un importante sequestro in una concessionaria di via dei Missaglia, ponendo fine alla misteriosa sparizione di un’automobile di lusso di altissimo valore. La vettura in questione, una Pagani Zonda Tricolore, è stata bloccata poiché risultava oggetto di appropriazione indebita denunciata in Germania lo scorso 23 ottobre. Il valore del bolide, un autentico pezzo da collezione, si aggira intorno ai 12 milioni di euro, una cifra che sottolinea l’eccezionalità del ritrovamento.

Che fine aveva fatto la Pagani Zonda Tricolore

La supercar sequestrata non è un’auto sportiva comune; si tratta di un’edizione estremamente limitata e ricercata: la Pagani Zonda Tricolore. Questa fuoriserie è stata prodotta in soli tre esemplari al mondo, come omaggio celebrativo per il cinquantesimo anniversario delle Frecce Tricolori, la celebre pattuglia acrobatica dell’Aeronautica Militare Italiana.

La sua rarità e il suo significato storico-celebrativo ne innalzano il valore ben oltre la media delle hypercar, rendendola un bene di inestimabile pregio per i collezionisti internazionali. Il ritrovamento è avvenuto grazie a una segnalazione cruciale. Un delegato di 33 anni, di nazionalità afgana, in rappresentanza della società di Norimberga che aveva sporto denuncia, è riuscito a rintracciare la vettura.

La società tedesca è venuta a conoscenza della collocazione della Pagani Zonda a Milano tramite un riscontro tecnico sul numero di telaio dell’auto, un dettaglio fondamentale che ha permesso di superare le frontiere e identificare la sua esatta posizione nell’autosalone milanese. Gli accertamenti condotti dalle forze dell’ordine hanno ricostruito la sequenza degli eventi che hanno portato la rarissima supercar dalla Germania all’Italia. Inizialmente, il veicolo era stato concesso con un contratto di noleggio a lungo termine con formula leasing.

Tuttavia, il locatario della vettura avrebbe interrotto, senza giustificato motivo, il versamento delle rate pattuite negli ultimi sei mesi, facendo scattare il reato di appropriazione indebita. Successivamente, in un passaggio di mano altamente sospetto e non autorizzato, la Pagani Zonda Tricolore sarebbe stata venduta a una società con sede a Milano.

Questa società, a sua volta, l’aveva lasciata in custodia presso la concessionaria di via dei Missaglia, dove è stata poi rinvenuta e sequestrata dai Carabinieri. Attualmente, le indagini proseguono per chiarire tutti i contorni della vicenda. L’obiettivo delle forze dell’ordine è quello di accertare eventuali profili penali e responsabilità a carico dei soggetti coinvolti in quella che sembra essere una complessa operazione transfrontaliera.

Si dovrà stabilire se la società milanese o la concessionaria fossero a conoscenza della provenienza illecita del veicolo o se siano state coinvolte in un giro di ricettazione internazionale. La vicenda sottolinea come il mercato delle auto di lusso, specialmente quelle estremamente rare e costose come la Zonda Tricolore, possa intersecarsi con attività illecite che richiedono un’attenta cooperazione tra le autorità di diversi Paesi europei.