A Zanzibar si pranza sugli scogli al “The Rock”

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The Rock
L’Africa non è soltanto sinonimo di deserti, sole e safari ma anche un continente in cui incontrare paesaggi molto diversi tra loro, spiagge da sogno, tramonti infuocati, barriere coralline insomma, un concentrato delle migliori esperienze. E Zanzibar ne rappresenta una meta paradisiaca con il suo lato eco-chic all’insegna di natura selvaggia e mare trasparente.

Zanzibar è l’isola della Tanzania simbolo di una vacanza a tutto confort tra spiagge tropicali, parchi marini protetti in cui fare snorkling e avere la fortuna di avistare alcune delle oltre 400 specie di animali marini che qui vivono tra cui pesci, delfini e tartarughe.
Tra borghi di pescatori, lidi indimenticabili, terrazze sul mare e resort in cui non manca alcun confort, direttamente costruiti su spiagge bianche con bungalow freschi e accoglienti e realizzati nel caratteristico stile africano con tetti makuti ovvero in formato capanna, si può godere di un magnifico paesaggio e in assenza di bassa marea il mare sembra una tavola di acqua trasparente per un relax balneare.

Ma tra le differenti attività da vivere a Zanzibar è impossibile non fermarsi a gustare un pasto tra le onde, a diretto contatto con l’acqua. Si chiama “The rock” ed è un ristorante costruito su uno scoglio utilizzato fino al 2010 come capanna per i pescatori locali e poi trasformato in un ristorante. Un gioiello dell’Oceano Indiano raggiungibile attraverso una piccola imbarcazione messa a disposizione dagli organizzatori del locale e in caso di bassa marea è possibile passeggiare fino alla scaletta d’ingresso. Di certo non mancherà pesce freschissimo servito a tavola tutti i giorni.