L’Uccello del Paradiso secondo Van Cleef & Arpels

Spread the love

Van Cleef & ArpelsNuovi gioielli in casa Van Cleef & Arpels. Questa volta tocca al corpo elegante dell’Uccello del Paradiso esibirsi. Il primo esemplare di questa specie ad arrivare, vi ricordiamo, in Europa navigando sulla caravella di Magellano.

I suoi colori sono più vivi che mai grazie a un gioco di gemme preziose. L’Uccello del Paradiso è poi posato su un ramo in oro bianco, decorato con smeraldi calibrées serti rail. I pendenti provengono direttamente dal Madagascar e sono accompagnati a un zaffiro poire colora rancio di 4,74 carati, origine Ceylan.

Il gioiello esprime al meglio la nuova Collezione di Van Clef & Arpels dedicata a questa specie. Espressione del grande savoir faire della celebre Maison, il Serti Mystérieux – una particolare montatura nascosta, esclusiva di Van Cleef & Arpels – è infatti un perfetto equilibrio tra linee, curve e volumi. Il Serti Mystérieux, inventata da Van Cleef & Arpels nel 1933 e brevettata nel 1934, è costantemente stata perfezionata dalla Maison fino alla registrazione dell’ultimo brevetto che attiene ai diamanti, datato 1990.

Ricordiamo che Van Cleef & Arpels è una maison di alta gioielleria francese fondata nel 1896 da Salomon Arpels e Alfred Van Cleef. La Maison nasce nel 1906 e risiede al numero 22 di Place Vendôme, a Parigi. Un marchio che impiega per i suoi bijoux e tutte le sue creazioni esclusivamente pietre preziose della più alta qualità per lucentezza e purezza.

Van Cleef & Arpels
si è spesso aggiudicata pietre eccezionali come il diadema di Maria di Serbia o la Walska Briolette (un diamante giallo di 95 carati), la Thibauw (un rubino birmano di 26,13 carati) o un insieme di tre smarldi barocchi rispettivamente di 127,45 carati, 53,22 carati e 48,48 carati. Inoltre, lungo il suo percorso, Van Cleef & Arpels ha scelto con coraggio materiali inattesi come la Madre Perla per la Collezione New Alhambra, 1968 e 2001, e la lacca nella clip Papillon del 2004.