Torneo di Polo nel deserto

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L’anno nuovo verrà salutato dalla Equus Passport con un evento sportivo esclusivissimo, coinvolgendo uno degli sport più nobili: il Polo. Si terrà dal 7 al 13 gennaio al Desert Palm, approfittando anche del clima mite per non mettere in condizioni impossibili cavalli e giocatori e sarà un torneo di sei nazioni in cui parteciperanno gli EAU, paese ospitante, la Gran Bretagna, il Pakistan, il Brunei, l’Ungheria e una rappresentanza del Resto del Mondo.

In forze alla squadra araba ci sarà Adolfo Cambiaso, ritenuto da tutti il miglior giocatore al mondo e che da un paio d’anni a questa parte si occuopa di organizzare questo prestigioso torneo di Polo nel deserto.  Il torneo in questione si chiama Royal Salute UAE Nations Cup ed è la prima, l’unica manifestazione sportiva che riguarda questo sport che è il più antico del regno britannico.

Si narra infatti che fu importato da una disciplina giapponese chiamata Dakyu per addestrare la cavalleria inglese che durante gli addestramenti si dilettava a colpire una palla con un lungo bastone. Ma mentre in Giappone il Dakyu era considerato uno sport popolare, tanto che l’Imperatore vietò questa disciplina per non “indebolire” la cavalleria imperiale, in Gran Bretagna il Polo fu da subito associato ai lords. Per gli Emirati Arabi si tratta di un modo come un altro di acquisire parte della cultura britannica un po’ come il Polo degli elefanti in India. Al Desert Palm ci sarà anche una terrazza panoramica che fungerà da spalti e da ristoro per gli ospitti.

Questo mix esclusivo di lounge, sport e festeggiamenti per il 2012 proiettano gli Emirati Arabi Uniti come metà esclusiva per il turismo di elite e strizza l’occhio ai paesi della corona inglese. Non a caso saranno presenti tutte le personalità di spicco del nuovo business arabo, ad iniziare dal titolare del Desert Palm, Ali Albwardy, che sarà anche sponsor della squadra locale e il Duca di Argyll, ambasciatore di Royal Salute.