Takashi Murakami criticato per la mostra d’arte presentata a Versailles

L’Artista giapponese Takashi Murakami con la sua visione di manga ha sopraffatto il Castello di Versailles, lasciando molti scontenti e poco favorevoli all’accaduto.

Le sue creazioni in metallo, fibra di vetro acrilico dominano le camere di Versailles, con le loro pareti in marmo, capitelli in foglia oro e gli affreschi del soffitto celeste.

I monarchici francesi hanno denunciato come “illegale” la mostra, l’artista stesso dice che egli è abituato a ciò.

L’artista confronta alcune delle reazioni alla sua mostra a quelle di una partita di calcio, aggiungendo che mentre lui rispetta gli altri punti di vista, lui non cambierà mai nulla nella sua mostra. E dice:

“Quando qualcuno segna un gol, qualcuno sta per essere infelice”

L’uomo annunciato come l’erede di Andy Warhol (non ha nulla del grande Warhol), grazie alla sua arte “factory” realizzata fuori di Tokyo, sforna migliaia di opere ed ha molti seguaci, ma ammette che questa di Versailles è la mostra più complessa che abbia mai fatto.

La prima mostra nel palazzo di Versailles c’è stata nel 2008, con sculture luminose e bizzarre dall’artista americano Jeff Koons, cosa che ha fatto arrabbiare tradizionalisti.

Il principe Charles-Emmanuel de Bourbon-Parme, un erede di Luigi XIV, ha cercato di farla vietare, ma il giudice ha respinto la sua offerta.

Vogliamo parlare della cameriera manga di plastica rivolta verso Giove che guarda nel basso nel Salone della Guerra … difficile da inserire in quello spazio! Alcuni dei pezzi di Murakami, tra cui un ragazzo gira un laccio con il suo sperma o di una donna il cui latte materno costituisce una corda per saltare, sono assenti dalla mostra, ma l’artista dice che questo non dovrebbe sorprendere.

L’artista parlando dei suoi oggetti ha detto:

“I miei pezzi erotici sono molto pochi. Il mio tema principale è il mostro sociale, e qualche volta il mostro sociale è un aspetto erotico … ma non mi spingo ad essere un artista troppo erotico, io sono solo un artista normale.”

Il direttore del museo, ed ex-ministro della Cultura Jean-Jacques Aillagon, è ben consapevole della controversia che questa mostra provoca, ma insiste per tracciare una linea tra dibattito e la censura, e dice che il palazzo e il lavoro di Murakami sono entrambi “gioiosi”.

Aillagon dice che le critiche, fatte da quelli “che non hanno visto le opere nel luogo in cui verranno esposti,” sono fondate su pregiudizi.

Tuttavia, i turisti che sono andati al palazzo per la sua storia sono impressionati dalla giustapposizione con le opere del nipponico artista.

Martin Saffer, visitando Versailles con la moglie Sheila ha detto: “distoglie totalmente da tutto ciò che è qui. E ‘quasi un insulto per il palazzo e ai visitatori “

Ricardo Neves Filho, da Recife in Brasile, dice che l’arte giapponese è “fastidiosa”.

“Siamo in un luogo storico, vogliamo vedere la storia del posto, ma ogni volta che vedi una bambola o un mostro pazzo ti porta completamente fuori dalla sostanza del palazzo.”

Io penso che certa gente, nonostante sia artisticamente valida, debba capire che determinati luoghi, non è intelligente mettere in mostra delle opere esagerate e poco conformi al luogo stesso. Voi cosa ne pensate?

fonte Luxuo.com