Shanghai Expo 2010: l’ Abruzzo inaugura “La rete delle città sostenibili”

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La Regione Abruzzo sbarca a Shanghai inaugurando al salone delle regioni la mostra La rete delle città sostenibili che rimarrà aperta fino al 30 settembre per dare modo alla delegazione abruzzese di mostrare alla Cina e al mondo l’eccellenze di una regione forte e gentile, anche con il compito di mostrare un lato diverso da quello che abbiamo avuto modo di conoscere dal sisma che il 6 aprile 2009 ha devastato il capoluogo aquilano.

Ma a a tal proposito la memoria resta scolpita nelle immagini del grande schermo gigante che sovrasta il salone, nella carrellata d’immagini che ripercorrono gli eventi tragici del crollo di gran parte della città fino a risalire alle fasi della ricostruzione. La mostra dunque ha anche il compito di illustrare le tecniche di management e di telecomunicazione per la gestione degli eventi sismici. D’altronte il claim Better city, better life vale quanto più il pericolo di vità è fortemente messo a repentaglio dalle condizioni ambientali.

La mostra è stata inaugurata alla presenza di Beniamino Quintieri, Commissario generale di governo per l’Expo di Shanghai, Maria Assunta Accili, Segretario Generale del Commissariato per l’Expo Shanghai e Mauro Febbo, assessore all’Agricoltura della Regione Abruzzo. Quest’ultimo ha voluto sottolineare l’immenso patrimonio naturalistico di una regione che offre una pluralità di ambienti non riscontrabile altrove:

Le nostre coste e i nostri boschi, che ricoprono la maggior parte del nostro territorio, sono un’attrazione importante e un’ulteriore eccellenza che l’Abruzzo puo’ offrire ai tanti turisti cinesi che visiteranno l’Italia e soprattutto Roma nei prossimi anni, grazie alla crescita dell’economia. L’Expo di Shanghai e il Padiglione Italiano con l’enorme successo che riscuote presso i cinesi sono un’occasione imperdibile per comunicarlo.

E l’Abruzzo non manca di calare i propri assi per prendere la Cina per la gola: dopo una ricca degustazione di vini abruzzesi, i celeberrimi Trebbiano e Montepulciano d’Abruzzo c’è stata una cena di Gala allietata dallo chef pescarese Luca Mastromattei – figlio del mitico Eriberto – che nonostante il curriculum di spessore internazionale non dimentica le origini: agnello all’abruzzese, spaghetti con pallottine alla teramana e il baccalà tanto per gradire.