Ken Loach trova il distillato segreto di Lagavulin

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L’ultimo film The Angels’ Share di Ken Loach ha spinto la distilleria di whisky scozzese Lagavulin a svelare al pubblico una bottiglia datata 1962 che si pensava perduta.

La realtà coincide con la fantasia e tutto ciò è accaduto in Scozia dove la trama immaginaria dell’ultimo film di Ken Loach The Angels’ Share ha trovato un riscontro nella distilleria del prestigioso single malt Lagavulin sull’isola di Islay, dove è stato presentato ieri l’unico esemplare rimasto di Malt Mill, la bottiglia contenente il distillato allo stato puro raccolto nel giugno del 1962 direttamente dagli alambicchi della Malt Mill Distillery di Lagavulin pochi giorni prima che venisse smantellata.

E’ stata proprio la pellicola vincitrice del Premio della Giuria all’ultimo festival di Cannes a convincere il distillery manager di Lagavulin, Georgie Crawford, a svelare la presenza di questa bottiglia. Il film, incentrato su una vendita all’asta di un’ultima botte di Malt Mill, ha spinto la master distiller di Lagavulin a rivelare al mondo intero che invece quell’ultimo esemplare esiste veramente e che da oggi potrà essere ammirato all’interno della distilleria da tutti gli appassionati e curiosi.

Fino a ieri l’esistenza di questa bottiglia era considerata solo una leggenda ma in realtà è da quel lontano 1962 che questo esemplare viene lasciato in eredità da un mastro distillatore all’altro per essere custodito.

Il motivo di tanto mistero? Semplice, il Malt Mill rappresenta il DNA di Lagavulin, e se la bottiglia lasciasse la distilleria, la ricetta e i segreti dei master distillers di Lagavulin rischierebbero di essere copiati e snaturati nella loro unicità e secolare prestigio.

LAGAVULIN La distilleria

L’Isola di Islay è la più grande fra le terre del whisky di malto; ancora oggi esistono 9 distillerie (di cui 7 attive, una chiusa – Port Ellen – ed una in fase di costruzione, Kilkoan). Lagavulin è il più pregiato tra i malti prodotti in questo luogo.
Islay si adegua tardi alle leggi sulla produzione del whisky di malto: nel 1742 si contano infatti ben dieci distillerie illegali attive. Soltanto nel corso del XIX secolo, i sistemi di riscossione fiscale si uniformano a quelli applicati in tutta la Scozia e la distillazione legale diviene la norma. Nel 1816, John Johnston fonda la prima distilleria legale a poca distanza dal Castello di Dunyvaig, e nel 1817 Archibald Campbell fonda una seconda distilleria. Alla morte di Johnston le due distillerie vengono accorpate e dalla loro fusione nasce Lagavulin, che viene acquistata da Alexander Graham, mercante di whisky di malto di Islay. Graham apporta diverse migliorie agli edifici, e i suoi successori proseguono con ottimi risultati l’attività.

Descrizione

Il whisky di Islay è il più forte e complesso di tutti: si distingue per la sua robustezza e per il sentore di torba, conferitogli dall’acqua torbata.
Pur possedendo queste caratteristiche, Lagavulin, whisky dall’immagine austera e formale, si distingue dagli altri whisky dell’isola di Islay per la sua eccezionale profondità e per il suo aroma secco e vellutato; dal colore giallo ambrato, è inconfondibile per il suo retrogusto pieno e molto prolungato e per la sua robustezza.

Note di gusto

Aroma potente, gusto affumicato, di torba.
Un single malt da meditazione, con un gusto deciso, forte, affumicato di torba.
Di tutte le distillerie della verde e fertile isola di Islay, Lagavulin, fondata nel 1816, è la più caratteristica, con i suoi alambicchi dalla forma allungata ed i suoi magazzini situati sulla riva del mare.