Jo Bulani: venduto all’asta il pallone della finale dei Mondiali di Calcio in Sud Africa

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Gli spagnoli sono talmente in disibilio per il campionato mondiale vinto in Sud Africa contro gli olandesi che il pallone se lo sono riportati – giustamente – a casa.

Ma a farlo sono stati i tifosi spagnoli con un’asta su eBay.

E poco importa se le polemiche sorte intorno a Jo’ Bulani, questo il nome del pallone ideato da Adidas, ha suscitato mille polemiche tra eccessiva leggerezza, traiettorie insolite, rimbalzi anomali e goal fantasma.

Ad aggiudicarselo all’asta su eBay per 56mila e 300 euro sono stati un gruppo di tifosi spagnoli, primi anche stavolta a battere 133 offerte provenienti da 55 nazioni diverse. Primi anche per l’offerta mai raggiunta su eBay per un cimelio sportivo: in precedenza fu il pallone utilizzato per i quarti di finali di Euro 2004 tra Portogallo e Inghilterra a essere venduto a poco più di 28 mila euro.

Quest’ultimo pallone, sempre cucito da Adidas e chiamato Roteiro, come il diario di bordo di Vasco da Gana merita un’excursus. Ai quarti di finali tra Inghilterra e Portogallo David Beckham sbagliò un rigore “sparando” il pallone in tribuna. Quel pallone non fu rigettato in campo, fu poco dopo venduto come cimelio su eBay (chissà se è stato proprio lo Spice Boy a ricomprarlo).

Tornando a parlare del Jo’ Bulani è lieta la notizia che i proventi ricavati dalla vendita saranno devoluti all’associazione 46664 di Nelson Mandela, a favore della lotta all’AIDS in Africa.

Oltre al pallone Jo’ Bulani, che deve il suo nome curioso alla derivazione del verbo commemorare in lingua isiZulu ed è dorato in onore di Johannesburg, famosa in tutto il mondo come città dell’oro, sono andate all’asta su eBay anche un opera realizzata ad hoc da 2 artisti africani, Paul Junior Kasemwana ed Espoir Kennedy, che hanno lavorato al progetto Live Guest in cui hanno immortalato le gesta delle furie rosse mentre alzano la Coppa del Mondo al cielo.