Londra: è arrivato il distributore di lingotti d’oro Gold To Go

Finalmente anche a Londra, dopo Dubai e gli States sbarca il primo distributore d’oro d’Europa. La macchina “Gold To Go ha debuttato nel centro commerciale Westfield.

Il distributore, prodotto dall’azienda tedesca Ex Oriente Lux, è un vero tocca sano per tutti gli investitori che vogliono avere oro per i capitali, idea non sbagliata visto l’andamento del denaro negli ultimi tempi … il lingotto potrebbe essere un’ idea regalo molto interessante.

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Capri, aumento degli immobili sul mercato di lusso

L’isola di Capri, da sempre luogo dal grande charme e lusso, secondo Tecnocasa nel secondo semestre 2010:

Si registra comunque un ampliamento della forbice tra il prezzo richiesto e la disponibilità di spesa dei potenziali acquirenti . La tendenza ha determinato nell’ultimo periodo una contrazione delle compravendite e un aumento degli immobili sul mercato.

La domanda è da parte di acquirenti napoletani alla ricerca di case per la vacanza, ed in genere sono richiesti bilocali e trilocali dal costo compreso tra 500mila e un milione e mezzo di euro.

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La Cina abbassa le tasse sui beni di lusso

La Cina oramai è conosciuta per essere il secondo mercato mondiale di lusso, ma le tasse di lusso non sono insignificanti. La Cina ridurrà nei prossimi mesi le sue tariffe in questo settore per incoraggiare i suoi cittadini di acquistare in loco i prodotti più costosi.

Questo avverrà soprattutto sui beni di lusso come i cosmetici, dove le tasse di importazione sono il 50% o gli orologi che sono il 30%. Ridurre le tasse incoraggerà più cinesi a comprare nel loro territorio invece di preferire altri luoghi ed andare a fare compere a Londra o Parigi.

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Londra: i cinesi amano spendere oltre 200 milioni di sterline nella capitale

Il turismo cinese d’elite ha speso oltre 200 milioni di sterline in alcuni dei negozi più costosi di Londra, come quelli nella zona di Bond Street, Mount Street, Jermyn Street e Saville Row.

Una persona che rappresenta le boutique di lusso della città ha detto che i commercianti si aspettano di proseguire il trend dello scorso anno, e per dargli una mano il governo sta accelerando il processo di rilascio del visto, spesso tortuoso per i turisti della Cina.

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Sem-Ar a OroArezzo 2011: successo per Bead&Co

Non da molto si è conclusa, con manifestazioni di giubilo da parte degli operatori del setore, il salone internazionale dell’oreficieria, argenteria e gioielleria OroArezzo 2011, che si è tenuta al Centro Affari di Arezzo di via Spallanzani.

Tra gli espositori che hanno goduto di una particolare luce dorata c’è stata sicuramente l’azienda di semilavorati Sem-Ar che si è aggiudicata l’award Premiere 2011 con una collana in argento denominata Giungla, ricca di fili con effetti di fasci d’erba, foglie e lavorazioni particoli che fanno di questo gioiello il paradidma di uno stile etno-chic molto raffinato. Ora Sem-Ar si appresta a raccogliere consensi anche a Vicenza con il VicenzaOro 2011, altro appuntamento fieristico di stagione ai nastri di partenza (21 -25 maggio).

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Lusso: settore in ripresa secondo Expo Luxe

Secondo i dati elaborati da Expo Luxe, il Salone del Lusso che tornerà a Roma a Palazzo Ferrajoli dal 14 al 18 settembre 2001, il settore della gioielleria, comprese quelle delle pietre preziose e gli orologi sono tra i segmenti che suscitano più interesse dai possessori di un patrimonio netto finanziario superiore a un milione di euro.

Dopo i gioielli, che occupano circa il 23% degli interressi dei supericchi ci sono le opere d’arte con il 20% delle preferenze. Una passione non del tutto disinteressata. Chi acquista un’opera d’arte infatti, soprattutto se si tratta di un opera contemporanea, spera sempre di poterne duplicare il valore. Proprio a proposito della contemporanea si è soliti seguire i consigli dei critici d’arte anche se poi opere comprate ad aste fin troppo generesono finiscono nel dimenticatoio oppure conoscono un boom inaspettato. A questo si aggiunge anche la richiesta imprevedibile degli appassionati arabi che premiano opere spesso al di fuori di ogni previsione.

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Louis Vuitton in testa alla speciale classifica Millward Brown Optimors

Louis Vuitton per il sesto anno consecutivo è in testa alla speciale classifica stilata da Millward Brown Optimors con un valore complessivo di 24,3 miliardi di dollari con un incremento del 23 percento rispetto ai dati del 2010.

Louis Vuitton, si conferma come la punta di diamante per LVMH, nonostante la maison Hermes ha registrato la crescita annua più alta, con un 41 percento in più rispetto al 2010.

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Mercato del lusso nel 2011, in crescita dell’8%

Secondo delle analisi realizzate dal Gruppo Bain&Company, il mercato del lusso nel 2011 dovrebbe crescere dell’8% nonostante il disastro accaduto in Giappone.

Ovviamente il risultato è inferiore allo scorso anno, poiché la crescita era stata del 12%, ma il settore lusso continuerà sulla sua strada cercando di aumentare i suoi volumi, tanto che le stime parlano di un incremento medio di 5-6 punti percentuali fino al 2014.

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Hermès – Jean Paul Gaultier, il divorzio è vicino?

Dopo il divorzio creativo con Hermes, sul fronte Gaultier si intravede un cambiamento dinamico. Hermès sta valutando l’intenzione di separarsi dal 45% che detiene nella maison Jean Paul Gaultier, e vendere le quote ad altri candidati come il PPR, Prada, o il gruppo catalano Puig, che controlla già Nina Ricci, Paco Rabanne, lo Suisse Richemont e Chinois Fung Capital, secondo il quotidiano Les Echos.

Dopo l’entrata nella maison Hermes di Christophe Lemaire, che tra l’altro ha debuttato alla Paris Fashion Week, il marchio potrebbe uscire dalla scuderia del gruppo del lusso e secondo indiscrezioni, le trattative sarebbero già cominciate.

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LVMH cerca l’acquisizione di Jimmy Choo

Come sappiamo tutti, la società di lusso LVMH, che già possiede diversi marchi come Vuitton e Givenchy, ha concluso un accordo per aggiungere il marchio italiano del gioielliere Bulgari alla sua lunga lista. Ora, la questione è risolta, ma la società sta cercando di avviare le pratiche per l’acquisizione di Jimmy Choo.

La scorso fine settimana, il Sunday Times ha rivelato che il famoso marchio di scarpe Jimmy Choo, che è stato co-fondata da Tamara Mellon, potrebbero vendere per un importo di 804 milioni di euro. TowerBrook Capital Partners, una società privata equity che ha Jimmy Choo, avrebbe ingaggiato Goldman Sachs e Morgan Stanley per vendere la società britannica.

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Alleanza tra LVMH e Bulgari non prima del 2013

L’alleanza tra Bulgari e LVMH segna un nuovo esodo di una famosa maison del lusso italiano all’estero. Francesco Trapani, azionista e amministratore delegato di Bulgari, ha detto che:

“Volevamo un polo italiano, ma nessuno ci ha risposto. Ho provato in tutti i modi: eravamo quotati e tra le aziende più grandi e ho proposto alla stragrande maggioranza dei bei nomi italiani della moda e del lusso di studiare delle alleanze. Ho anche proposto di non avere noi il controllo e la gestione. Ma la risposta è sempre stata negativa. Tutti hanno preferito tenere il controllo anche a costo, magari, di avere dei problemi”.

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Mosca è la città con più miliardari al mondo

La città di Mosca, è quella con il più alto numero di miliardari su tutto il globo terrestre. Ebbene si, 79 su 101 miliardari sono russi.

L’ultima classifica dei ricchi secondo Forbes in terra Russia si trovano il 33% dei 300 miliardi d’Europa, inoltre ci sono 15 dei 100 uomini più ricchi al mondo.

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ITB, tante imprese per un turismo responsabile e di lusso

Il Luxury ha sempre avuto un posto di rilievo nei corridoi della Fiera Internazionale del Turismo di Berlino (ITB), anche se negli ultimi anni c’è stato l’emergere di un turismo responsabile che potrebbe essere capitanato da l’indipendente TourCert con la sua etichetta CSR (Corporate Social Responsibility) una delle imprese turistiche che riesce a soddisfare i criteri.

TourCert analizza e sperimenta nuovi metodi commerciali, l’impronta ecologica, i redditi da lavoro dipendente, mancanza di lavoro minorile … Con 17 nuove imprese, oggi, l’etichetta ha solo 54 aziende in totale.

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