Il castello Valer in Trentino è in vendita

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È in vendita il prestigioso Castello Valer in Trentino che sembra tanto simile ad una magica residenza principesca delle fiabe. Se stavate cercando il perfetto setting per vivere dentro una favola, tenete in considerazione la lussuosa asta che vede in vendita la splendida dimora.

castello valer

Le offerte per l’acquisto del castello vengono raccolte da Concierge Auctions dallo scorso 22 Settembre. L’edificio, articolato e ricco di storia e leggende, sorge nelle terre di Tassullo, proprio ai piedi delle Dolomiti.

Costruito tra il XII e il XVII secolo su precedenti rovine romane, il Castello Valer vanta una lunghissima storia ed è stato di proprietà della stessa famiglia per più di 650 anni. Oggi la magnifica dimora è a disposizione di chiunque voglia acquistarla e abbia la disponibilità economica per farlo.

La storica struttura comprende 80 stanze, di cui 15 sono camere da letto. Ci sono anche una sala dei cavalieri, una grande biblioteca, cantina e saloni per le feste ma anche salottini ritirati e intimi. In queste stanze sontuose e affrescate hanno vissuto anche Papa Pio XI, che vi si rifugiò durante le guerre garibaldine, e l’imperatore d’Austria.

Dal punto di vista architettonico la dimora presenta dettagli in stile romanico, gotico e barocco e i suoi interni raccontano diversi secoli sia da un punto di vista artistico che sotto il profilo storico, attraverso i dipinti su pareti e soffitti.

La torre ottagonale di granito, che sorge al centro del castello, risale al XII secolo. Ad essa si accede tramite un ponte levatoio di legno. Nel corso della Prima Guerra Mondiale divenne base militare per gli eserciti tedesco e italiano. Grazie al ruolo di centro di comando se ne evitò la distruzione.

A spiccare su tutto restano tuttavia le splendide cappelle affrescate con dipinti risalenti al XV e XVI secolo. La prima cappella si trova all’interno del castello ed è dedicata a San Sebatiano. La seconda, dedicata a San Valerio, è esterna e vanta la consacrazione, nel 1472, per mano dello stesso Vescovo di Trento.

Altro gioiello del castello sono le stanze Madruz, intitolare al cardinale omonimo che qui ebbe sede nel corso del Concilio di Trento. I fregi che adornano questi ambienti risalgono al XVI secolo e sono opera di Marcello Foglino.