Campari, tre artisti e una galleria per i 150 anni

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CampariEra il 1860 quando Gaspare Campari diede vita a una bevanda speciale, oggi uno dei simboli dell’aperitivo. E adesso, per festeggiare questo 150esimo annivesario, Campari omaggia i suoi consumatori reinterpretando in chiave artistica la classica etichetta.

In che modo? Con le nuove Art Labels realizzate da vari artisti di arte contemporanea selezionati della curatrice Caroline Corbetta. Vanessa Beecroft propone ad esempio un’etichetta femminile ovvero una figura eterea avvolta nella sua lunga chioma rossa come il bicchiere Campari che ha in mano. Mentre Tobias Rehberger interpreta il brand come una sorta di pozione magica. Speciali bottiglie in edizione ovviamente limitata in vendita da quetso mese.

Cesare Vandini, Group Marketing Director, Gruppo Campari, ha spiegato:

Questo progetto rappresenta l’occasione per omaggiare ai consumatori un simbolo di questi 150 anni di Campari. Anniversario che rappresenta non un traguardo ma un punto di partenza. Una tradizione di scelte d’avanguardia ci permette di guardare a Campari come a un marchio in continua evoluzione e la nostra sfida è quella di continuare ad affermarci come marchio proteso al futuro, in grado di interpretare e indicare il costume e le mode.

Inanto nasce a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, la Galleria Campari, un luogo multimediale e interattivo che racconta il percorso del marchio attraverso le espressioni dell’arte moderna e contemporanea. Le opere esposte sono di artisti di livello internazionale come Leonetto Cappiello, Bruno Munari e Ugo Nespolo. Unico obiettivo: dare vita a un laboratorio di immagini ed emozioni, un “red passion lab” come nessun altro.

La Galleria Campari sorge negli spazi della palazzina liberty risalente al 1904, in via Gramsci. Due i piani: il primo dedicato all’esperienza Campari, quello superiore riservato a una mostra temporanea allestita fino al prossimo 18 giugno e dedicata ad un grande rappresentante della comunicazione Campari: Fortunato Depero.

Dal 23 marzo, la Galleria sarà aperta il martedì, giovedì e venerdì dalle 10 alle 19.