Be Cycle and Fashion, bici e solidarietà

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Be Cycle and FashionSport, bellezza, arte ma soprattutto beneficienza. Questi gli ingredienti di Be Cycle and Fashion, l’iniziativa che vede 12 biciclette trasformate in opere d’arte da grandi, grandissimi protagonisti dell’industria della moda. Una collezione presentata due giorni fa sulla terrazza dell’hotel Majestic Barrière.

Lo scopo che anima gli artisti di Be Cycle and Fashion? Più che chiaro: mostrare al pubblico attraverso una sfilata di biciclette – il mezzo a basso impatto ambientale per eccellenza – quale sia il loro ideale di moda etica. Ricordiamo inoltre che l’evento è stato studiato per favorire la Association ACT Responsible che si occupa di cause ambientali e sociali.

E la lista degli autori di queste stravaganti biciclette è davvero lunga. Volete un ricco assaggio? Agatha Ruiz de la Prada, Kenzo Takada, Marithé e Francois Girbaud, Jean-Claude Jitrois, Girolamo L’Huillier, Ylan Anoufa, Antik Batik, Swarovski by On Aura Tout Vu. Hanno collaborato al progetto, inoltre, l’agenzia di stampa Idenium e One Heart Channel, canale televisivo dedicato alla solidarietà e alle cause ambientali.

Prendiamo ad esempio Agatha Ruiz de la Prada che ha rivisitato una di queste biciclette arricchendola di colori accesi come l’arancione e il fucsia. Come decorazione finale, il suo marchio di fabbrica ovvero il cuore.

Sono molto rispettosa dell’ambiente che mi circonda e penso che ognuno di noi possa contribuire a sostenerlo. Promuovere la comunicazione responsabile per uno sviluppo sostenibile e per il commercio eco-solidale, è uno degli obiettivi dell’associazione Act Responsible e il suo progetto “Be Cycle & Fashion” è un’iniziativa molto bella.

Allora, siete curiosi dell’intero progetto? In questo caso non vi resta che prendere un aereo e atterrare a Parigi ove le bici saranno esposte da luglio fino a fine settembre in svariate location. ve le indichiamo: Colette, Le Bon Marché, Les Galeries Lafayettes. Successivamente, la collezione completa sarà venduta all’asta. E allora forza, non c’è tempo da perdere!