Adria Relax Resort Miramar: bagni, massaggi e terapie in Croazia

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Adria Relax Resort Miramar è un lussuoso complesso ad Abbazia, una delle più belle città del litorale istriano in Croazia. Ben 104 camere tra suite superior e deluxe, quasi tutte con vista mare. Numerosi i servizi, nello specifico: aria condizionata, bagno con vasca e doccia, doppio lavandino, phon, accappatoio, telefono, stereo con radio e lettore CD, TV Sat (programmi in diverse lingue), cassaforte e minibar.

Ma il punto forte della struttura a cinque stelle è senz’altro l’offerta wellness che offre trattamenti personalizzati. Tra i più quotati, ecco le terapie Biosel, una disciplina che unisce la bionergetica di Yin e Yang ai principi curativi delle cinque funzioni della pelle (immunità, sensazioni, vasi, linfa, struttura).


Nella pratica le terapie Biosel si sviluppano in particolare nei massaggi, accompagnati da programmi specifici che calibrano le caratteristiche e le esigenze dell’ospite.

Ecco ad esempio il programma forme perfette, tra i più richiesti. Impacco vitale Ägyptos: terra, sali e minerali del Mar Morto sono gli ingredienti. Rngiovanisce, rassoda, disintossica e disacida la pelle, rinforza la salute e le difese immunitarie, combatte i cuscinetti e gli accumuli d’acqua. Costo, 139 euro.

Impacco Friggi: con estratti benefici a base di alghe, canfora e mentolo. Stimola la circolazione, riduce i grassi nelle zone critiche dei finachi e dell’addome, alleggerisce le gambe stanche e pesanti. Costo, 40 euro.

Terapia Biosel: massaggio specifico a base di sali con bagno talassoterapico Yin/Yang. Costo, 109 euro.

Adria Relax Resort Miramar si fa notare anche per la gastronomia. Lo chef Arthur Berger e il suo team presentano alla clientela una cucina della regione costiera, ricca di pesce e frutti di mare, caratterizzata però da influssi della cucina austriaca dell’entroterra. Sì ai prodotti stagionali locali – asparagi selvatici verdi, ciliegie, castagne di Lovran – e poi il tartufo istriano, la carne di agnello dell’isola di Cres, il Prsut (prosciutto seccato all’aria) e il formaggio Paski Sir dell’isola di Pag.